Prosegue la fortunata tournèe dell'attore in alcuni dei teatri più prestigiosi d'Italia nello spettacolo "La Bottega del Caffè" di Goldoni.
Dopo il Teatro Mercadante di Napoli, il Piccolo di Milano e da ultimo l'Argentina di Roma,
Budini andrà in scena questa settimana allo storico Teatro della Pergola di Firenze nei panni di Pandolfo.
Il testo, messo in scena dal Maestro Maurizio Scaparro, è stato scritto nel 1750 ed è considerato uno dei più fortunati di Goldoni. Invidia, amore, odio, brama di denaro e potere i temi trattati: una bottega, luogo di ritrovo di avventori abituali e di passaggio, che diventa un microcosmo in cui si creano incontri e scontri tra i personaggi.
Sul palco insieme ad Ezio Budini, direttore artistico e didattico del Resnuda Teatro di Pescara, Pino Micol e Vittorio Viviani
Scaparro segue rigorosamente i canoni goldoniani di una commedia dei sentimenti e dell'agire degli esseri umani, in un perfetto equilibrio fra la parola e l'azione scenica, impreziosito dalle musiche originali del premio Oscar Nicola Piovani, le scene e i costumi di Lorenzo Cutùli, vincitore dell'International Opera Awards 2014 per la scenografia.
Lo spettacolo ha avuto il patrocinio di Expo Milano 2015.
"Tra i motivi che mi hanno spinto a mettere in scena oggi La bottega del caffè,", spiega il regista Scaparro, "il primo credo sia il piacere e il desiderio di tornare a parlare di Venezia e del suo Carnevale, durante il quale la commedia si svolge, dalle prime luci dell'alba a quando scende la notte. Perché qui Goldoni, che scrive la commedia in lingua italiana, sembra prendere le distanze, prima dei suoi addii, dalla visone "magica" della Serenissima, per descrivere nella sua Bottega del caffè una Venezia che già allora rischiava di dimenticare la sua grandezza e di cedere alle tentazioni di una progressiva mercificazione della città , delle sue bellezze e dei suoi carnevali."
Ezio Budini sviluppa la sua formazione teatrale attraverso seminari tenuti da maestri del teatro nazionale ed internazionale. Va in scena con opere di innumerevoli autori e lavora anche al fianco di attori e registi quali Mario Scaccia, Pino Micol, Roberto Herlitzka, Maurizio Scaparro, Massimo Venturiello, Vittorio Viviani, Pamela Villoresi, Mariangela D'Abbraccio, Walter Manfré, Guglielmo Ferro (per citarne alcuni). E' impegnato inoltre in televisione con il Commissario Rex, Un medico in famiglia, Don Matteo, alcune docu-fiction RAI ed una serie di cortometraggi. Annualmente tiene corsi di recitazione o seminari di pronuncia e lettura espressiva tra Pescara, Chieti, Teramo e L'Aquila.