Il 20 Nombre del 1972, di 43 anni fa moriva a Roma lo scrittore pescarese Ennio Flaiano(leggi qui la sua vita). Grande studioso, giornalista e cinematurgo il Flaiano ebbe un unico cruccio nella sua brillante attività produttiva: la figlia disabile Lelè, che lo spinse a cadere in un periodo depressivo.(leggi il focus).
Ennio Flaiano è forse uno degli scrittori più citati per le sue battute, le sue frasi celebri e i suoi aforismi. Fra quelli indimenticabili:
- Fra trent’ anni l’Italia non sarà come l’avranno fatta i governi, ma come l’avrà fatta la TV
- Il libro sogna. Il libro è l’unico oggetto inanimato che possa avere sogni
- Essere pessimisti circa le cose del mondo e la vita in generale è un pleonasmo ossia anticipare quello che accadrÃ
- Quando l’uomo non ha più freddo , fame e paura è scontento
- Ci sono molti modi di arrivare, il migliore è di non partire
- I giorni indimenticabili della vita sono cinque o sei in tutto. Gli altri fanno volume
- I grandi amori si annunciano in modo preciso, appena la vedi dici: chi è questa stronza?
- Oggi ho lasciato la mia famiglia perché ero stanco di sentirmi solo.