ll 13 Novembre 1959 moriva a Pescara Cetteo Ciglia,il litografo pescarese che nacque nel quartire di "Portanuova". La Litografia Ciglia nacque dall’immenso amore che Cetteo aveva per la stampa, un amore che fu coltivato grazie all’aiuto del grande maestro Basilio Cascella che portò questa arte in Abruzzo nel 1896.(leggi il focus)
Tutto inizia nei primi del 1900 quando a Pescara c’era una sola scuola post elementare, l’attualeTito Acerbo, che Cetteo iniziò a frequentare una volta terminate le scuole elementari.
La bottega di Basilio Cascella fu il luogo che Cetteo iniziò a frequentare arrivando a dire al padre che avrebbe voluto lasciare la scuola pubblica per seguire le orme del maestro. Il padre acconsentì e Cetteo, con il passare del tempo, apprese da Basilio ogni segreto della litografia..
Nel 1910 Cetteo si sposò a Chieti con Grazia Ricci (figlia di Giustino Ricci, il primo editore del 14enne Gabriele D'Annunzio) e i due si trasferirono a Milano dove lavorò fin dal 1920 tant’è che le prime 3 figlie nacquero proprio nella capitale lombarda, mentre Restituto e l’ultima sorella nacquero a Pescara. Nel 1920 fece ritorno a Pescara dove nel frattempo iniziò a crescere e iniziarono a sorgere le prime industrie; il lavoro costante arrivò da due ditte emergenti: l’Aurum e il Parrozzo i cui stampati uscirono tutti dallo stabilimento dei Fratelli Ciglia.
Con la morte di CEtteo avvenuta appunto, 56 anni fa, cessò l'arte della litografia a Pescara.A marzo del 1960 lo stabilimento cessò la sua attività e fu acquistato dallo stampatore Commendator Carlo Ballerini.