Domenica 8 Novembre, ore 16.00 SPAZIO MATTA Via Gran Sasso, 53, PESCARA, Leonardo SEGHETTI, Docente di chimica agraria c/o l’ ITAS “C. Ulpiani” di Ascoli Piceno Paolo DE CRISTOFORO, Docente a contratto della Scuola di Specializzazione in Scienza dell'Alimentazione, Università G. D'Annunzio Chieti – Pescara coordinati da Michele Meomartino, curatore della sezione "Libri Verdi", hanno parlato dell’ALIMENTAZIONE MEDITERRANEA".

L’incontro è stato molto interessante, i due esperti intervenuti hanno parlato degli alimenti e, in particolare, il dott. Paolo DE CRISTOFORO della Dieta Mediterranea che negli ultimi anni ha variato la qualità e la posizione degli prodotti sulla piramide alimentare.

Dopo l’ultimo rapporto dell’OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità, che ha parlato del il consumo di carne lavorata, cioè affettati, wurstel e bacon, che aumentano il rischio di contrarre il tumore al colon, i consumatori e i produttori si sono allarmati, ognuno per il proprio campo, per l’utilizzo di tali alimenti.

L’uso di alimenti provenienti da animali ed in particolare la tipologia di cottura a cui vengono sottoposti sono stati gli argomenti discussi dagli esperti presenti.

Negli anni sulla piramide alimentare gli alimenti hanno variato, anche se di poco, la loro posizione. Questo anche perché si è tenuto conto dei nuovi consumatori e del nuovo modo di alimentarsi sia in casa sia fuori casa.

La conferenza su: “Alimentazione Mediterranea” ben si inserisce in questo nuovo modo di concepire l’alimentazione.

La Dieta Mediterranea spesso considerata al pari di una moda deve tener conto di tutti i Paesi che si affacciano sul mediterraneo con usi e costumi diversi.

In quest’area geografica insistono popolazioni europee, nordafricane, mediorientali, balcaniche, un coacervo di culture, religioni e tradizioni.

Sarebbe, quindi, più corretto parlare di alimentazione mediterranea al plurale proprio partendo dall’assunto che ci sono tante cose che accomunano i popoli che si affacciano sul Mediterraneo e tante differenze che li distinguono.

Anche il considerevole aumento dei vegetariani e dei vegani ha trasformato il modo di alimentarsi.

Questa nuova tipologia di nuovi consumatori, che si alimentano con prodotti vegetali, senza assunzione di proteine animali derivati dalla carne, ha dovuto far rivedere ai nutrizionisti la nuova distribuzione quotidiana degli alimenti.

I due relatori, prof. Leonardo Seghetti e dott. Paolo De Cristofaro, hanno parlato ad un pubblico attento ampiamente di questi temi.