Organizzato dalla Free Lance International Press, associazione di giornalisti freelance a carattere internazionale, con la collaborazione di Amnesty International Italia, Cittanet presente con il suo editor Antonio Cilli e lo studio Scopelliti-Ugolini , si è svolto presso l’aula magna della facoltà di teologia valdese il “Premio Italia Diritti Umani 2015” per commemorare la tragica scomparsa dell’ ex Vice-presidente dell’associazione Antonio Russo, ucciso nel 2000 mentre indagava sulla tragedia cecena.
Di grandissimo spessore le persone premiate: Riccardo Rossi, Silvia Cutrera e Massimo de Angelis. Una menzione speciale per i diritti umani è andata alla poetessa Anna Manna.
Prima della premiazione ci sono stati gli interventi di Yilmaz Orkan - Membro Congresso Nazionale Kurdistan KNK “Il problema curdo in Siria e in Turchia, Antimo della Valle - Giornalista e saggista, direttore di Editorpress “L'informazione che cambia nell’epoca dei digital media”, Vittorio Badalone – Col. cap. uff. operazioni di addestramento Isp. Naz. corpo militare della CRI “Gli interventi umanitari del corpo militare della CRI”, Riccardo Noury - Portavoce di Amnesty International sezione Italia “La crisi dei rifugiati e l'egoismo dell'Europa”, Antonio Cilli Cittanet founder “Il nuovo ruolo del giornalismo locale”, Roberto Zaccaria - Presidente del Cir – Consiglio Italiano per i Rifugiati “Il ruolo dei media nel comunicare le migrazioni”, Andrea D’Emilio ed Erica Greco “Antonio Russo a “Rivoluzioniamo Rancitelli”: il suo ritratto nel ghetto della Rivoluzione, a Pescara”.