La corruzione, è il tema de la Repubblica delle Idee. A Pescara, sabato 17 e domenica 18 ottobre, se ne discuterà con il direttore del quotidiano "La Repubblica" Ezio Mauro e gli altri giornalisti della testata.
“Il prezzo della corruzione”, così recita il titolo del festival, lo paghiamo a trecentosessanta gradi. Non si tratta soltanto di mettere in conto le risorse sottratte ai cittadini da corrotti e corruttori; e non solo di valutare la ricchezza perduta per i mancati investimenti in un Paese che soffre di questa distorsione economica; si tratta di affrontare un male diffuso certamente nel ceto politico ma anche nella società civile.
IL PROGRAMMA COMPLETO
La due giorni di Pescara cercherà di andare a fondo del fenomeno e di individuare le contromisure più adatte a sconfiggerlo. Si inizia dal faccia a faccia tra il direttore di Repubblica Ezio Mauro e il presidente dell’Autorità anticorruzione Raffaele Cantone, in calendario domenica a mezzogiorno. Ma a introdurre il tema della “corruzione piaga italiana” saranno, nel pomeriggio di sabato, il vicepresidente del Csm Giovanni Legnini, intervistato da Attilio Bolzoni; e il fotografo Gianni Berengo Gardin che, con i giornalisti di Repubblica Giuseppe Caporale e Michele Smargiassi, parlerà del caso L’Aquila. Di “corruzione come metodo di governo” parleranno il prefetto di Roma Franco Gabrielli e il magistrato-scrittore Giancarlo De Cataldo con Carlo Bonini.
Argomenti collegati al fenomeno corruttivo saranno trattati in altre due tavole rotonde: di intercettazioni e della loro centralità nelle inchieste giudiziarie tratteranno il Procuratore della Repubblica di Torino Armando Spataro e i giornalisti Piero Colaprico e Liana Milella; del gioco e dei suoi rischi, da combattere definendo i confini della legalità, si occuperanno il sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta, il direttore del Servizio Centrale Operativo dell'Anticrimine della Polizia, Renato Cortese e i giornalisti di Repubblica Jaime D’Alessandro e Enrico Bellavia.
Non mancherà la parte dedicata agli studenti “Un giorno a Repubblica”,un viaggio virtuale dentro alle stanze in cui ogni giorno si fabbrica il quotidiano "La Repubblica" guidato da Luca Fraioli attraverso video e interviste dal vivo ai protagonisti. Subito dopo sarà il direttore Ezio Mauro a parlare del futuro del giornalismo nel monologo “La macchina della conoscenza”.
Completano il programma “Il saluto alla città”, con l’editore Carlo De Benedetti, il sindaco Marco Alessandrini, il presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso e il direttore de “Il Centro” Mauro Tedeschini; e il tradizionale “Next, la Repubblica degli Innovatori”, una rassegna di inventori, startupper, “portatori di futuro” presentati da Riccardo Luna con una messa in scena spettacolare, in calendario nella serata di sabato.
Infine due mostre affiancheranno dibattiti e incontri lungo le due giornate del festival: “Prima pagina”, più di cento copertine “storiche” di Repubblica, allestita in corso Umberto I; e “Galassia Repubblica”, dedicata ai supplementi del giornale nei suoi quarant’anni di vita, allestita in piazza della Rinascita. Tutti gli appuntamenti del festival saranno ospitati invece nella Sala D’Annunzio dell’Aurum,. Infine la grande R, simbolo di tutti i festival della Repubblica delle Idee, sarà collocata in piazza della Rinascita, che ospiterà anche l’infopoint/biglietteria del festival. Tutti gli eventi della due giorni sono a ingresso gratuito, fino a esaurimento dei posti.