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"Echi del cuore", evento di sensibilizzazione alla donazione di organi e prevenzione cardiovascolare

L'incontro si è tenuto ieri pomeriggio a Moscufo, nel Frantoio delle Idee

Redazione
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Nel cuore pulsante del Frantoio delle Idee di Moscufo si è svolto ieri pomeriggio "Echi del Cuore", un incontro sulla sensibilizzazione alla donazione di organi, alla prevenzione cardiovascolare, e tema di grande interesse attuale: la medicina narrativa esposta dal dottor Nicola Chiulli, flebologo e autore del romanzo clinico "La misteriosa malattia". Un'appassionata partecipazione di pubblico ha avvolto l'evento e scelto di informarsi su importanti argomenti che hanno coinvolto professionisti Sanitari quali la dottoressa Daniela Maccarone, coordinatrice Crt Abruzzo e Molise, la dottoressa Rosamaria Zocaro, direttrice Uoc Rianimazione, Anestesia e Terapia del Dolore Asl Pescara, il dottor Guido Ranalli, specialista in cardiologia, e la dottoressa Elisa Di Tullio, dirigente Opi Provinciale Pescara.

L'evento è stato organizzato da Angelo Cardone, vice presidente del neonato gruppo Aido Intercomunale Area Vestina, e reso emozionante dalle testimonianze della Presidente del gruppo Eleonora Miseri, trapiantata di cuore, e dal dirigente Simone Danese, trapiantato da vivente di rene, donato dalla mamma. L'incontro e' stato moderato dalla presidente provinciale Aido Pescara, Pina Pasetti, in assenza della presidente del Gruppo Intercomunale Aido Nuova Pescara Licia Buzzelli.

Gli argomenti hanno destato momenti di riflessione tra i presenti, ponendo l'attenzione sulla donazione di organi come gesto di altruismo salva vite, e sottolineando le strategie vitali di prevenzione cardiovascolare evidenziate e riportate dal dottor Ranalli. Il dibattito è stato un faro di speranza per tutte le persone in attesa di un trapianto ed un invito all'azione per tutti i partecipanti verso una scelta consapevole e responsabile nei confronti del “Sì alla donazione” e prevenzione della salute. Un'opportunità di essere parte di questa scelta, di dare una nuova speranza e contribuire attivamente alla costruzione di una comunità più consapevole e solidale. 

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