Partecipa a Pescara News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

L’architetto Palladini risponde al Vice Sindaco Santilli

Condividi su:

In risposta all'incredibile posizione esternata dal Vicesindaco Santilli, il Presidente della Sezione Italia Nostra di Pescara, Massimo Palladini, ha voluto dare una risposta diretta in quanto personalmente chiamato in causa. Il Comitato Direttivo, da parte propria, esprime in un documento la contrarietà ad un attacco che considera rivolto all'intera associazione ed all'intero mondo dell'attivismo civico.

 

DOCUMENTO DEL COMITATO DIRETTIVO DI ITALIA NOSTRA-PESCARA SULLE ESTERNAZIONI DEL VICESINDACO SANTILLI

 

Il documento di critica del progetto su piazza Sacro Cuore e corso Umberto I, espresso dal Direttivo della Sezione pescarese di Italia Nostra, deve aver colpito nel segno se il vicesindaco Santilli non è riuscito ad argomentare su alcun punto.

Ma la sua risposta preoccupa anche per il distorto rapporto che quell’Amministratore ha con un’Associazione storica della città.

La personalizzazione della polemica contro il nostro Presidente è davvero inquietante.

Leggendo tale reazione si deve constatare una totale insensibilità per il valore della partecipazione e per il lavoro di un gruppo affiatato che produce documenti e comunicati come frutto del contributo e dello studio interdisciplinare degli associati. La sezione di Italia Nostra elegge democraticamente un Presidente e un Direttivo che espongono pareri e opinioni maturate all'interno dell'Associazione; la linea di Italia Nostra non è, insomma, elaborata da una persona, ma da tutti i componenti del direttivo con il contribuito dei soci attivi, degli iscritti e dei simpatizzanti. Pertanto il Presidente Massimo Palladini, a cui va la solidarietà per l’incredibile attacco, in tale veste non esprime idee e giudizi individuali, bensì collettivi e in linea con le finalità previste nello statuto nazionale di Italia Nostra.

Il vicesindaco Santilli, del quale gradiremmo conoscere da quanto tempo, in che misura e su quali basi si fregia di essere militante del verde cittadino, si confronti con Italia Nostra e le altre associazioni sui problemi conseguenti alle decisioni prese per il rifacimento di Corso Umberto e Piazza Sacro Cuore e sulle altre emergenze ambientali ed urbanistiche della città.

L'assessore non diriga i suoi anatemi contro un singolo, peraltro stimato architetto della città in cui opera da molti anni, ma si confronti con un collettivo che esprime una posizione critica contro l’operare suo e della Giunta; esponga piuttosto, in democratico contraddittorio, perché in luoghi che fanno parte della memoria cittadina il Comune stia procedendo a una completa cancellazione dell'esistente ed a costruire una  nuova configurazione che assegna uno spazio ancora maggiore al cemento e alla pavimentazione, sacrificando ulteriormente lo spazio vitale necessario alla crescita delle alberature e compromettendo luoghi identitari.

Si abbandonino gli attacchi personali che qualificano solo chi li fa; si mostri disponibilità a sedersi intorno a un tavolo, per confrontarsi e permettere la partecipazione.

Questa è la strada per migliorare il tenore delle decisioni e coinvolgere i cittadini. Perché questo avvenga ci vuole il rispetto per le Associazioni che, col suo comunicato, il vicesindaco Santilli offende proprio sottovalutando la loro elaborazione sui grandi temi cittadini. Lui forse è abituato a rapporti gerarchici; noi no: noi crediamo nella democrazia e la pratichiamo.

Il Direttivo della Sezione “L. Gorgoni” Italia Nostra, Pescara

 

ARCHITETTURA arch. Massimo Palladini

INGEGNERIA     via Chieti 1565121 Pescara   

URBANISTICA       

cell. 3381230346 - e-mail: studiopalladini@gmail.com

Risposta al Vicesindaco Santilli

Il vicesindaco ed assessore del Comune di Pescara Gianni Santilli, su carta con tanto di bolli e simboli del nostro Municipio, conquista un primato: un rappresentante del potere costituito attacca un singolo cittadino elettore per il contenuto della sua critica all’azione amministrativa, cercando di descriverlo come prevenuto ed inaffidabile e così subdolamente sviando dai contenuti della critica stessa. Tuttavia nel merito dell’attacco non riesce a non farmi dei complimenti: in primo luogo colloca negli anni ’60 la stagione in cui sarei stato in auge; in effetti lo ero: studente del Liceo Classico cittadino, avrei poi mostrato impegno in tante occasioni: esponente del movimento studentesco romano, Presidente degli urbanisti abruzzesi e molisani, Presidente degli Architetti pescaresi ed ora della Sezione locale di Italia Nostra. Ma lui questo impegno, dipanato per decenni, lo ignora o lo tace; vuole insinuare in chi legge una mia doppiezza, come se il diritto di avere convinzioni in una data stagione della nostra storia squalificasse la critica. Sarei stato architetto di riferimento per un’area politica? Intende come quelli che lo circondano, coinvolti senza partecipazione larga alle scelte per la nostra città? Quelli che lui frequenta? No non lo sono mai stato: la mia clientela pubblica e privata, di ogni ceto, condizione ed orientamento è lì a dimostrarlo. Ed anche questa concezione che egli esprime, impastando politica e professione, la dice lunga sulla visione di questo nostro rappresentante. Se invece intende che io abbia agito in questa città secondo le convinzioni che, di volta in volta, ho avuto credo immodestamente di essere stato anche più di come lui mi classifica. Mi scusi, Vicesindaco: ma io per dirle che un suo atto politico- amministrativo è sbagliato le ricordo cosa faceva a 15 o a 30 anni? O le chiedo conto ora del suo agire nel merito che, anche qui nel comunicato, elude? Uno straccio di risposta se la faccia scrivere, se non sa replicare sulle questioni poste.  Prova a gettare fango, ma arriva acqua fresca. “Omnia munda mundis” scriveva Manzoni citando San Paolo. Quel che, francamente, mi appare più antidemocratico è che lei parli indirettamente alla Associazione che presiedo con un distinguo: voi siete buoni e benemeriti, ma costui no; se fossi il mio predecessore mi offenderei. Come a dire: sbarazzatevi di questo facinoroso rompiscatole; riavvicinandovi ad un ruolo” per bene” avreste ben diverso apprezzamento; si sa, al Comune serve sempre qualcosa. Veniamo all’unica vera accusa di qualche rilievo: essere la mia Presidenza “carsica”, cioè con espressività riaffiorante solo a volte.

Caro Vicesindaco, siete voi i “carsici” nel senso proprio del termine, i sotterranei che riemergono solo per presentarci i disegnini edulcorati di progetti mai discussi (sotterranei, appunto, tranne che per gli iniziati).   Ma lei vuol intendere altro per fuorviare l’opinione pubblica: vuol dire che io (con noi di Italia Nostra) tratto male voi e meglio gli altri che vi hanno preceduto.

Vediamo un po’:

-Combattiamo per salvare la Riviera, le aree pregiate, l’edilizia storica; lo facciamo con voi e l’abbiamo fatto con la Giunta precedente: documenti, osservazioni, posizioni pubbliche. Voi dicevate di essere contro quelli ma adesso avete addirittura aumentato premi e vantaggi per chi realizza gli intensivi.

- Combattiamo per salvare il grande parco centrale  sulle aree di risulta FFSS dai palazzoni della Regione; lo facciamo con voi e lo abbiamo fatto prima su un programma ben meno impattante che voi avversaste, per poi assumerlo come vostro ed infine  sostituirlo con uno ancora più carico. Anche allora documenti, osservazioni, interviste attestano la critica a quelli e a voi.

- Combattiamo per salvare il patrimonio arboreo della città dove scompaiono piante adulte (sane o da curare) e compaiono addirittura cespugli. Lo stesso facevamo con gli altri , abbracciandoci ai pini condannati, fino alle denunce ed alle assoluzioni dei nostri associati e di rappresentanti del vasto movimento suscitato.

Potrei continuare mettendo a confronto le vostre dichiarazioni passate sul Lungomare Sud e gli attuali atti approvati per la sua occupazione; e con tanto altro.  Ma lei, Vicesindaco, come mai non sapeva di tutta questa attività? Lo occulta a chi la legge o era proprio voltato da un’altra parte?  Nel secondo caso deve seguire di più, informarsi.

Infine mi chiede se non mi rattrista lo stato di Corso Umberto; certo, professor Santilli. È il Corso dove facevamo le “vasche” negli anni ’60 (c’era anche lei, no?). L’abbiamo visto deperire dalla mancanza di scelte urbanistiche, dal favore (che voi avete rinnovato di recente) per gli ipermercati, dalle cassette di pietra intorno agli alberi (sul modello da voi replicato per Corso Vittorio). Poi sono venute le pavimentazioni in porfido e pietra di Luserna: materiale molto solido, che dura decenni se non secoli: le ha realizzate una Giunta del passato a voi omogenea. Non le viene tristezza a vedere che dopo poco più di vent’anni gli stessi che oggi lamentano il suo degrado e investono molto denaro pubblico l’hanno realizzata così male? Come poi è avvenuto per corso Vittorio, dove 10 anni fa realizzaste il manto giallo di cui ora lamentate la rottura immediata e perdurante negli anni, con la quale motivate il rifacimento. 

Vede di quante cose si poteva parlare in tavoli di partecipazione? Lei invece, smarrito in improbabili (nostalgiche?) ricostruzioni vuole solo squalificare chi esercita il diritto -dovere della cittadinanza attiva. Come dite sempre, avete avuto i voti e governate. Ma avete scelto uno stile chiuso, che non informa, non ascolta e invece denigra i vostri critici (che, magari, sarebbero anche portatori di suggerimenti, competenze, condivisione). 

Fate quel che volete, se state nella legge; noi vi controlleremo con le nostre forze limitate. Ma levatevi dalla testa che ci toglierete la parola. Il manovratore VA disturbato; è questo il sale della democrazia. Perscara,15/09/ 2023

Arch. Massimo Palladini

Presidente della Sezione “L. Gorgoni” di Italia Nostra, Pescara.

elenco delle Associazioni che hanno voluto far pervenire il loro forte e diretto segno di solidarietà e condivisione nei confronti della Sezione e del Presidente:

-Archeoclub d'Italia - Sezione di Pescara

-Consiglio delle Sezioni Italia Nostra d'Abruzzo

-G.U.F.I. - Gruppo Unitario Foreste Italiane

-Associazione Mila Donnambiente

-Le Majellane

-CO.N.AL.PA. - Coordinamento Nazionale per gli Alberi e il Paesaggio

-Comitato Strada Parco bene comune

-Comitato oltre il gazebo - No filovia

-AIAPP LAMS - Associazione Italiana Architettura del Paesaggio Lazio Abruzzo Molise Sardegna

-La Gallina camminante

-Saline.Marina.PP1 Montesilvano

-L'Albero bello

-Associazione culturale DEVA

-Touring Club Italiano - Club di territorio di Pescara

 

Condividi su:

Seguici su Facebook