Sala del Consiglio della Provincia di Pescara, 5 maggio 2023, l’ANCRI ha organizzato un incontro, con la partecipazione di tanti amici e simpatizzanti dell’associazione, per parlare di una prima opera che il giovane Gabriele d’Annunzio scrisse e che attualmente il grande artista incisore pescarese Mimmo Sarchiapone ha illustrato interpretando il pensiero del Poeta.
AnnaMaria Di Rita, Presidente della sezione pescarese dell’ANCRI, ha spiegato il perché l’Associazione ha voluto con questo incontro presentare il libro Figurine Abruzzesi di Terra Vergine
“L’ANCRI vuole onorare il 160° anniversario della nascita di Gabriele D’Annunzio ricordando che il nostro Vate è conosciuto in Italia e in tutto il Mondo. Avendo la nostra Associazione l’obiettivo primario di divulgare e promuovere i valori dell’Italia e della sua storia vogliamo dare onore a Gabriele D’Annunzio parlando di un libro da lui scritto in gioventù dal titolo Terra Vergine. Questo libro è stato riscoperto e lo scorso anno Mimmo Sarchiapone, arista ed incisore, lo ha pubblicato con illustrazioni che interpretano ogni novella. Quindi, oggi, siamo qui per far conoscere il libro e dare il giusto tributo anche all’artista Sarchiapone che da anni promuove con la sua opera Pescara e la sua storia”.
L’incontro si è aperto con i saluti della Presidente che ha ringraziato particolarmente La Dirigente Daniela Morgione rappresentata in sala dai ragazzi della 1^Cdell’Istituto Comprensivo 4 di Pescara.
L’attore Oreste Andalò ha letto una novella con grande capacità interpretativa che ha trasportato il pubblico nel luogo dove D’Annunzio nel 1882 aveva localizzato il suo scritto.
Daniela D'Alimonte, scrittrice ha ricordato che D’Annunzio avrebbe forse voluto scrivere un libro sul tema del verismo, come Verga aveva scritto Vita dei Campi, ma in realtà nelle novelle Terra Antica già si notano in nuce tutti i suoi futuri scritti. D’Annunzio era andata via da Pescara da bambino e ritorna da giovane entrando nel Circolo Michettiano dove poeti pittori e scrittori si riunivano per parlare di arte e di storia. Partecipavano al Circolo personaggi dell’epoca famosi come: Francesco Paolo Michetti, Matilde Serano, Francesco Paolo Tosti, Edoardo Scarfoglio, Costantino Barbella e Basilio Cascella. Il giovane D’Annunzio scrisse la sua prima opera Terra Vergine e avrebbe voluto che Francesco Paolo Michetti illustrasse le sue novelle, ma il pittore, già noto in tutta l’Europa, non volle accontentare il giovane poeta.
Mimmo Sarchiapone ha ricordato di come anche lui giovane ebbe la fortuna di entrare in un circolo pescarese dove si parlava di arte. Nello studio di Vicentino Michetti, la pittrice Isabella Ardente aveva riunito artisti e scrittori e lì il giovanissimo Sarchiapone capì l’importanza che l’arte aveva per lui e con la complicità di Vicentino Michetti, che lo accolse nonostante la sua giovane età, cominciò la sua carriera artistica.
Dopo tanti anni un altro artista pescarese, Mimmo Sarchiapone, ha onorato il desiderio del Poeta interpretando le novelle e disegnando le lastre da incidere.
Mimmo Sarchiapone ha di fatto seguito il desiderio del Poeta perché nel predisporre i disegni si è fatto trasportare nei luoghi dove esse erano state collocate e leggendole ha capito che cosa egli aveva pensato e scritto.
Quindi ha detto Mimmo Sarchiapone:
“con la mia opera si è chiuso il cerchio che era rimasto aperto senza le illustrazioni che D’Annunzio avrebbe voluto”.
L’Assessora Maria Rita Carota è intervenuta ricordando quanta importanza ha la cultura per il Comune di Pescara e l’iniziativa dell’ANCRI è molto importante per far conoscere artisti di oggi e di ieri.
Nicoletta Di Gregorio Presidente dell’associazione Eremo Dannunziano, ha lodato l’iniziativa ricordando l’importanza della conoscenza e della cultura.