Ancora un pomeriggio interessante e piacevole trascorso ad ascoltare poesie, letture, musiche e canzoni interpretate dal Coro Harmonia Mundi di Pescara.
Presso il Circolo Aternino di Pescara, il 27 novembre, quarto incontro nell’ambito della rassegna Abruzzesi di ieri e di oggi tra Arte, Musica e Letteratura, organizzata da Vittorina Castellano, dopo il lungo silenzio dovuto alla pandemia.
Molti gli scrittori e pittori che Vittorina ha presentato nell’aprire il pomeriggio.
In onore e ricordo del pittore colonnello Tommaso Porta, che si firmava Tom Porta, Vittorina ha letto una poesia, scritta Luigi don Marco.
Ireneo Gabriele Recchia ha letto un brano in ricordo di Camillo Leonardis che recitava le poesie di Elio Finizi
La Villa del Mistero, giallo psicologico è stato presentato dall’autrice Vittorina Castellano, che ha narrato della trama popolata da sei personaggi che ricevono un invito nella Villa con una chiave, nella busta, che permette loro di entrare. Nessuno nella villa conosce il perché dell’invito e cominciano tra gli invitati i primi dubbie e screzi. Sedie che si materializzano e poi spariscono, il Mago Igor, due streghe, due persone stranire e infine anche un morto nel salone. Tutti diventano sono sospettosi e sospettati. Tante scene e tante situazioni che si intrecciano fino ad un finale a sorpresa che tiene il lettore attento e in suspence fino alla fine. Giorgio Ciampoli e Patrizia Starinieri hanno letto delle pagine che parlano dei personaggi da loro interpretati durante le manifestazioni teatrali che hanno messo in scena il racconto.
Caterina Franchetta ha letto una sua poesia dedicata al S. Lucia della chiesetta di Spoltore dove da bambina andava, la vedeva da lontano avvolta nella nebbia, e ancora un’altra sul cammino della vita.
La scrittrice Patrizia Tocchi ha presentato il suo libro e ha parlato di Dante in Abruzzo e di come descriveva la marina come un dipinto impressionista capace di toccare vette altissime con tanta da togliere il respiro. Marina che anche D'Annunzio ricorda nella poesia “I pastori …conosce il tremolar della marina!
Ancora due poesie scritte e lette da Leda Panzone Natale una sull'attuale situazione covid e un’altra sul ricordo della sua mamma dal titolo: Crepuscolo della vita.
Elisabetta Mancinelli ha letto una poesia delle emozioni e situazioni createsi durante la pandemia.
Lucio Vitullo ha letto una sua poesia dedicata e ad un'amica che non c'è più e un’altra ironica sul suo essere contabile e poeta.
L’intenso pomeriggio si è poi chiuso con il canto del coro Harmonia Mundi diretto da Elisabetta Fusco. Canzoni della tradizione abruzzese che nel Lamento della Vedova hanno visto la soprano Patrizia Starinieri protagonista di un assolo emozionante e travolgente.
Gli incontri continueranno domenica 28 e lunedì’ 29 novembre con altri scrittori e poeti e tanta bella musica.