Stamattina, mercoledì 25 settembre 2019, nella Sala Corradino D’Ascanio del Palazzo del Consiglio Regionale in piazza Unione a Pescara, si è svolta la presentazione di Autism Friendly Abruzzo a cura della Presidente dell’Angsa Abruzzo ONLUS la giornalista Alessandra Portinari.
L’Angsa Abruzzo Onlus (Associazione nazionale genitori soggetti autistici) è un’associazione che da oltre 30 anni si occupa di autismo e delle implicazioni familiari e sociali che si hanno quando in una famiglia c’è un soggetto autistico.
Il progetto Autism Friendly Abruzzo è di formazione ed accoglienza ed è stato realizzato per rendere la vita delle persone con autismo e delle loro famiglie più semplice fuori dalle mura domestiche.
Il progetto è stato presentato con la collaborazione della FIDAPA Sezione Pescara ed in aprile e tra le due associazioni è stato firmato un protocollo d’intesa per la fattiva collaborazione nella realizzazione del progetto.
Oggi, seguendo un percorso formativo del progetto c’è stato il protocollo d’intesa tra l’Angsa Abruzzo onlus e la regione Abruzzo nella rappresentanza dell’Assessore alla sanità Nicoletta Verì.
Gemma Andreini, Presidente della sezione FIDAPA Pescara e della CPO della Regione Abruzzo, ha introdotto la comunicazione parlando dell’alta qualità dell’iniziativa che si occupa di persone che crescendo diventano invisibili per la società .
Alessandra Portinari ha spiegato e chiarito gli obiettivi, che sono alla base del progetto di formazione ed accoglienza, per rendere la vita delle persone con autismo e delle loro famiglie più semplice fuori dalle mura domestiche.
L’obiettivo primario è formare una rete tra gli Enti pubblici, le Imprese e le Associazioni in grado di avere consapevolezza sull’autismo, offrendo l’opportunità , a chi vorrà aderire, di investire sulla formazione dei dipendenti. Questa azione avrà come scopo quello di creare una rete di esercizi commerciali e luoghi privati o pubblici dove si adotteranno modalità e misure atte a favorire la fruizione e l’accoglienza delle persone con Disturbo Autistico.
L’Angsa Abruzzo Onlus realizzerà dei corsi di formazione per far conoscere quale comportamento adottare nell’accoglienza e nell’adeguamento degli ambienti.
Ad ogni aderente verrà , alla fine del percorso formativo, fornito un kit formato da: logo Autism Friendly Abruzzo, da esporre all’esterno dell’attività , un cartello con adesivo da esporre all’interno all’attività , un vademecum formativo sui comportamenti corretti da seguire in caso di accoglienza di un soggetto autistico.
Sarà , poi, creata una mappa speciale della Regione Abruzzo che evidenzi e identifichi gli esercizi dove è possibile garantire un set minimo di modalità e condizioni che favoriscono l’accoglienza e la fruizione da parte di persone con autismo.
Presente il dott. Daniel Celli, odontoiatra, che ha parlato dell’importanza del progetto e dell’adeguamento del suo locale e del personale per l’accoglienza dei soggetti autistici.
L’Assessore regionale alla Sanità Nicoletta Verì, prima di firmare il protocollo, ha voluto ricordare che già il suo assessorato ha svolto azioni positive per essere vicino ai soggetti autistici e sostenere le famiglie troppo spesso lasciate sole ad affrontare il problema.
Dopo le dichiarazioni delle interessate, l’Assessore e Alessandra Portinari hanno formato il protocollo d’intesa che prevede la fattiva presenza della Regione nell’assistenza alle persone autistiche e alle loro famiglie.
Per confermare la partecipazione al progetto presenti stamattina anche le socie della FIDAPA sezione Pescara, avv. Claudia Di Pasquale dell’AGE (associazione genitori), la pro rettrice dell’Università G. d’Annunzio, dipartimento economia, Augusta Consorti, la Dirigente scolastica Alessandra Di Pietro, Antonella Giambuzzi dell’AMMI (Associazione mogli medici). Presente anche una mamma combattiva la signora Di Domenico sempre in prima linea.
Alessandra Di Pietro ha presentato il progetto per l’autismo che porterà avanti con la propria scuola e che coinvolgerà molti docenti dell’istituto. L’Alberghiero ha fatto dell’accoglienza e l’inclusione un obiettivo fondamentale e accoglie ogni anno circa 200 ragazzi, con varia disabilità , inserendoli nella comunità scuola.