Il 'Premio Città di L'Aquila', alla sua seconda edizione, presentato ieri, nasce con l'intento di congiungere il ricordo di un recente e doloroso passato, quello del terremoto, con quello di una terra da un'imponente eredita' storico-culturale, che non deve e non puo' andare perduta.
Tra i premiati di quest'anno figurano il cantautore pescarese Gio' Di Tonno, la presidente della Rai Anna Maria Tarantola e la vicepresidente della Croce Rossa Italiana, Maria Teresa Letta. Inoltre e' stata istituita una Sezione Internazionale per riconoscere un merito a quei Paesi stranieri che hanno deciso di adottare uno o piu' monumenti distrutti. La scelta e' andata all'ultima Nazione che, in ordine di tempo, ha mostrato un grande interesse per L'Aquila: la Russia. A ritirare il Premio sara' un delegato del Presidente della Federazione Russa.
Organizzato dall'Associazione culturale 'Aquila eventi' in collaborazione con l'Associazione culturale 'Abruzzo Moderno', il Premio portera' sul palco, sabato 7 settembre alle ore 21 nella cornice di Piazza Duomo, personaggi del mondo dello spettacolo, della cultura e dell'economia, rappresentanti delle diverse realta' sociali della Citta' e non, che con il loro generoso operato hanno contribuito al superamento della fase dell'emergenza e continuano a essere vicini a questa terra e alla sua comunita'.
Il Premio vuole, dunque, essere un omaggio a chi ha mostrato verso L'Aquila e il suo territorio amicizia e al contempo una riaffermazione della volonta' di rinascita della comunita'.
"Il terremoto - ha detto Marco Compagni, presidente 'Aquila Eventi' - ha portato via mia madre Assunta e mio nipote Giovanni. E' a loro e alle altre 307 anime, vittime di quella notte, che dedico questa iniziativa".