Venerdì 27 maggio alle ore 18 presso il Caffè Letterario in Via delle Caserme a Pescara, per il secondo ciclo “Le Parole delle Donne”, interverrà la scrittrice Dacia Maraini per parlare del suo ultimo libro “La bambina e il sognatore” (Rizzoli, 2015). Sarà l’occasione per un confronto sui temi dei diritti delle donne, che ci vedono da sempre impegnate, a partire dalle riflessioni sul suo ultimo romanzo che fonde insieme realtà e immaginazione, attraverso un personaggio nuovo nella vasta produzione letteraria della scrittrice italiana più importante della contemporaneità.
Qui infatti per la prima volta Dacia Maraini sceglie un uomo come protagonista per raccontarci una realtà crudele che sembra non lasciare scampo: la morte, la prostituzione, la violenza sulle donne e i bambini, la guerra. Si tratta di un maestro elementare che conosce il dolore, eppure non si arrende, sorretto da un grande amore verso i suoi alunni e dalla sua straordinaria capacità di conquistare il loro interesse attraverso la forza evocativa delle storie, attraverso le quali riesce a raccontare la realtà senza nasconderla, accendendo la fantasia dei ragazzi e portandoli a ragionare come e meglio degli adulti.
Sarà la forza profetica e insieme lucida visione del sogno, nella forma di una bambina misteriosamente scomparsa che lui continuerà a cercare a dispetto di tutti coloro che hanno invece rinunciato, a indicargli la via per resistere e per tentare di diradare quella nebbia che sembra avvolgere ormai senza speranza la sua esistenza insieme a quella di tutti noi, quasi sempre impotenti di fronte alla crudeltà della realtà. L’incontro è organizzato dal Centro di Cultura delle Donne Margaret Fuller e dal Centro Antiviolenza Ananke di Pescara.