Ogni giorno in Italia 30 persone scoprono di avere un disturbo uditivo, un problema che coinvolge due persone su tre oltre i 65 anni. Tradotta in cifre, l'ipoacusia colpisce circa 360 milioni di persone nel mondo, 8 milioni solo in Italia. E se la perdita riguarda soprattutto le persone anziane, anche i più giovani non devono sottovalutare il rischio, causato soprattutto da comportamenti scorretti. Non a caso, da tempo l'OMS, l'Organizzazione Mondiale della Sanità, ha lanciato un vero e proprio allarme, ricordando che l'udito è una facoltà preziosa che impatta sullo sviluppo educazionale, professionale e sociale.
Contro quella che sta assumendo le dimensioni di una piaga sociale, l'arma vincente è la prevenzione: un gesto semplicissimo, un controllo veloce, per scoprire precocemente una patologia nella maggior parte dei casi risolvibile.
Ed è proprio questo l'impegno dell'Associazione Nonno Ascoltami, che ogni anno organizza il più grande evento di screening dell'udito sul territorio nazionale, coinvolgendo 7 regioni e più di 20 piazze italiane.
Quest'anno, in occasione della Giornata Mondiale dell'Udito, promossa ogni anno dall'Oms il 3 marzo, Nonno Ascoltami ha organizzato il suo Primo meeting nazionale.
L'appuntamento è per martedì 1 marzo 2016, alle ore 10, a Roma, nella sede del Ministero della Salute, presso l'Auditorium Cosimo Piccinno (Lungotevere Ripa).
Nel corso dell'evento sarà presentata l'edizione 2016 di "Nonno Ascoltami!" e verrà illustrata la campagna #dica33, ideata proprio a sostegno della Giornata Mondiale dell'Udito.
Interverranno Pietro Malara, della Direzione generale della Prevenzione sanitaria del Ministero della Salute; Federica Chiavaroli, sottosegretario al Ministero della Giustizia; un delegato dell'Oms, i medici del Comitato scientifico e i rappresentanti dell'Associazione Nonno Ascoltami.
«Abbiamo utilizzato un uovo a simboleggiare la nostra campagna - ha spiegato Mauro Menzietti, ideatore dell'iniziativa e fondatore di Nonno Ascoltami - come simbolo della fragilità del corpo umano e per evidenziare l'importanza della prevenzione. L'uovo è l'icona delle campagne dell'OMS e noi, grazie al sostegno del Ministero della Salute, vogliamo contribuire a rilanciare questo messaggio. Il 3 marzo di ogni anno la Giornata Mondiale dell'Udito accende i riflettori sul ruolo della prevenzione e dell'educazione sanitaria nella riduzione delle ipoacusie e il nostro impegno è quello di rilanciare con forza questo messaggio».