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Anche Montesilvano tra le città italiane che ospiteranno "L'Albero della Cuccagna" il progetto di Achille Bonito Oliva

La redazione
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Anche Montesilvano entra nel circuito delle grandi città italiane che ospiteranno il progetto espositivo, patrocinato dall'Expo e ideato dal critico d'arte Achille Bonito Oliva.

«In quell'ottica di rendere Montesilvano città culturale perfettamente inserita nel panorama nazionale ed internazionale che ha mosso l'iniziativa di riqualificazione della Stella Maris che stiamo portando avanti con l'Accademia delle Belle Arti di Roma – dichiara il sindaco Francesco Maragno – siamo riusciti a proporre Montesilvano, come unica città abruzzese, tra le grandi città italiane che ospiteranno le installazioni ambientali che caratterizzano questo ambizioso progetto espositivo diffuso».
Il critico d'arte Achille Bonito Oliva ha chiamato a raccolta trenta artisti internazionali. A partire da venerdì 25 settembre sino a fine ottobre 2015 si inaugureranno le installazioni ambientali che compongono "L'Albero della cuccagna. Nutrimenti dell'arte", mostra diffusa sul territorio nazionale con la collaborazione di numerose istituzioni pubbliche e private, che costruiscono una rete espositiva in progress nel tempo e nello spazio. Ogni Fondazione/Museo o città accoglierà un'opera ispirata all'Albero della cuccagna: soggetto iconografico che ha alle proprie spalle una lunga tradizione e una altrettanto arcaica memoria popolare, legata all'albero sacro della fertilità di derivazione celtica.
«Montesilvano – spiega ancora il primo cittadino – avrà l'onore di ospitare l'installazione di Felice Levini, artista in cui il fare ed il ragionare si alternano in un dialogo intelligente e interrogante. Abbiamo già in mente la sede ideale che ospiterà questa installazione che verrà inaugurata ad ottobre. Stiamo valutando la fattibilità e nelle prossime settimane definiremo i dettagli».

Il progetto è realizzato con il patrocinio di EXPO 2015 e la collaborazione del Programma sperimentale per la cultura Sensi Contemporanei dell'Agenzia per la Coesione Territoriale e del MiBACT.

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