Sabato 11 maggio a Pescara, al Tipografia, vibrazioni senza tempo e dancefloor che diventano vertigini affilate con Marco Niemerski, alias Tensnake, uno di quei personaggi che riescono veramente a dare consistenza a quell'entità, qualche volta inutilmente complessa qualche volta invece perfino troppo semplicistica, chiamata “club culture”.

In mano sua, schegge anni '70 e '80 in chiave disco ed electro finiscono con il colorarsi con spontaneità e naturalezza di tutte le tinte house e techno della contemporaneità: un continuum spazio-temporale che, lungi dall'essere un mero ed asettico esercizio formale, è fatto e finito per essere un perfetto, complesso congegno da ballo.

Pochi come Tensnake riescono infatti ad essere contemporaneamente sia dei veri e propri “libri di storia”, con la capacità cioè di mettere in campo i riferimenti più colti ed approfonditi nella sfera dance, che dei maestri nella pura arte dell'edonismo sonoro e dell'intrattenimento.

Una cifra musicale, la sua, che ha avuto la consacrazione nel 2010 con la hit mondiale “Coma Cat” (uscita sulla prestigiosa Permanent Vacation) ma che fin dagli esordi di così come con le uscite più recenti ha sempre mantenuto un alto profilo, sia nel responso di critica che di pubblico.

Non ha insomma bisogno di inseguire le mode, l'artista tedesco, né ha bisogno di essere ossessionato dal "qui e ora": la sua cifra stilistica lo mette al riparo da queste banali necessità. Lui vola alto, nella sfera dove la club culture si fa storia e gioia allo stesso tempo. Un vero piacere poter finalmente portare a Pescara questo suo viaggio interstellare, privo di gravità, pieno di sapori e suggestioni. Ingresso: 10 euro in prevendita, 15 euro alla cassa. L'evento è promosso da Humani.