Il Concorso Internazionale di Pittura e Scultura “Premio D’Annunzio” è giunto alla XXI edizione. Da due anni è il MU.MI. di Francavilla al Mare a ospitare la rassegna, che si terrà da oggi al 24 novembre con cerimonia finale domenica 24 a partire dalle ore 16.
Cospicua la dotazione dei premi: oltre 10mila euro di premi in denaro e centocinquanta premi di rappresentanza messi in palio da Enti Pubblici, personalità politiche e aziende private. Nella scorsa edizione il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha disposto in favore del Concorso una medaglia che la Giuria Tecnica ha assegnato, con valore di primo premio assoluto, a Davide Cocozza, per il quale c’è stata una vera e propria ovazione dal numeroso pubblico presente. Quest’anno invece le medaglie donate dal Presidente Napolitano sono addirittura due. Il Presidente del Senato, Pietro Grasso, ha disposto in favore della manifestazione due medaglie in bronzo, una il Presidente della Camera dei Deputati, On. Laura Boldrini. Due le Madrine: la Prof.ssa Irene Di Palma e la scrittrice e giornalista Daniela Quieti.
Antonio Luciani e Andrea Di Peco, rispettivamente Sindaco e Assessore alla Cultura di Francavilla, nel depliant di presentazione scrivono: “Il museo Michetti, luogo dove si svolgerà la mostra, è intitolato alla memoria del pittore e fotografo francavillese – vissuto nella città di Francavilla per oltre 50 anni – e funge da anni come punto di aggregazione e di confronto sui temi della cultura, in riguardo anche alla crescita ed alla valorizzazione delle risorse locali”. Segue un intervento di Fabrizio Rapposelli, Vice Presidente della Provincia di Pescara: “Nel centenario della nascita di d’Annunzio non poteva mancare l’appuntamento con questo Premio che è ormai una costante per l’Abruzzo e costituisce una bella occasione per gli artisti, che arrivano finanche da fuori nazione, data l'internazionalità della manifestazione. Con il Premio d’Annunzio il capoluogo adriatico riconosce ancora una volta la grandezza del Vate”.
Conclude il Presidente Onorario del Premio, Vittorio Gervasi: “Il linguaggio dell’arte è sempre il più efficace grazie agli autori che sanno trasmettere attraverso le loro opere quella sapienza che è frutto di un lavoro di ricerca lungo e spesso molto faticoso. Così intesa l’arte trasuda storia, impegno e trasmette emozioni e saperi. Per questo servono palestre artistiche dove esercitare i talenti che spinti dalla passione e dal desiderio di maturare nella ricerca del bello possono regalarci frammenti di armonia. Il Premio D’Annunzio è tutto questo”. Ogni anno si registra una massiccia partecipazione di artisti provenienti da tutte le regioni e da molti Stati stranieri (Portogallo, Santo Domingo, Francia, Svizzera, Romania, Russia, Albania, Bulgaria), che in occasione dell’ultima edizione hanno presentato 540 opere tra pittura e scultura.
Circa 1.500 visitatori presenti solo alla cerimonia di premiazione, oltre a numerose autorità politiche, religiose e militari. La manifestazione, organizzata dall’associazione “Il Pentagono”, è stata patrocinata nelle scorse edizioni dal Senato, dalla Regione Abruzzo, dalle Province di Pescara e Chieti, dall’Università D’Annunzio, dalla Camera di Commercio di Pescara, da Abruzzo Promozione Turismo, dalla Cassa Edile della Provincia di Pescara e dai Comuni di Chieti, Pescara, Fossacesia, Francavilla, Guardiagrele, Montesilvano, Moscufo, Pianella, Rivisondoli, Sant’Eufemia a Majella, San Giovanni Teatino, San Valentino in Abruzzo Citeriore, Spoltore e Torrevecchia Teatina. Quest’anno hanno concesso il proprio Patrocinio anche la Presidenza del Consiglio della Regione Puglia, il Comune di Ovindoli, la Confcommercio di Pescara, Rete 8 e Il Centro.