Su iniziativa di un gruppo di storici dell’arte, giornalisti, docenti universitari, appassionati di cinema, fotografia, design, moda e costume, è stato costituito il CAPPA, Centro di Archiviazione e Promozione della Performing Art: un Istituto di ricerca nato per far conoscere l’arte performativa e i linguaggi più sperimentali dell’arte del presente.
In particolare, CAPPA si dedica all’organizzazione di progetti culturali con particolare attenzione all’interazione e alla contaminazione dei linguaggi espressivi contemporanei. Per il perseguimento di detti fini CAPPA propone attività di formazione nel settore della performing art, della comunicazione visiva, della fotografia, della storia dell’arte, della videoarte, del cinema e del teatro.
Gran parte delle attività elencate venivano già svolte dallo stesso gruppo che ha costituito CAPPA quando questo componeva il comitato tecnico scientifico del Museo di Arte Contemporanea di Nocciano. Una delle attività formative di maggior successo organizzate dal cts del MAAAC, oggi gruppo CAPPA, è stato il Corso di Comunicazione Visiva/Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea (SAMeC) che, dal 2010 al 2012, ha visto crescere sempre di più il numero dei partecipanti.
Quest’anno il corso, denominato ‘Art Experiences: l’arte come non l’avete mai vista’, è stato realizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale Bauhaus e si terrà presso lo Spazio di Architettura e Ingegneria He5, in via Falcone e Borsellino n. 38 a Pescara Portanuova (zona tribunale nuovo). Avrà inizio a partire dal 21 novembre. Il percorso formativo si compone di 13 lezioni di due ore l’una.
Le lezioni si svolgeranno una volta a settimana (il giovedì sera) e saranno tenute dalla dott.ssa Sibilla Panerai (foto), dal dott. Giovanni Paolo Maria De Cerchio e dal dott. Ivan D’Alberto. Il programma si presenta estremamente trasversale e innovativo con un approccio interdisciplinare tipico dei Visual Studies.