Presentata la 41esima edizione del Pescara Jazz Festival. «Per il 2013 - ha spiegato il direttore artistico Lucio Fumo - abbiamo pensato di voltare pagina. Oltre all'usuale location del Teatro D’Annunzio, abbiamo confermato l’Aurum dopo il grande successo ottenuto lo scorso anno. La novità assoluta è il Porto Turistico, su cui puntiamo molto. Poi ritroviamo finalmente 'Jazz in Provincia', che fece la fortuna del nostro festival negli anni ’70 e ’80. Ci sarà anche 'Jazz on the beach', che dall’8 al 28 luglio coinvolgerà stabilimenti e bar del sud della città».

Come sempre ricco e di qualità il cartellone: Paolo Fresu, Trilok Gurtu e Omar Sosa (8 luglio), Dee Dee Bridgewater e Ramsey Lewis (19 luglio), Simona Molinari (22 luglio), il chitarrista dei Queen Brian May con Kerry Ellis (14 luglio) e Paco De Lucia (28 luglio). Il Pescara Jazz Village, che torna all’Aurum (ma stavolta sarà a pagamento), ospiterà Bireli Lagrene, The Cookers e la Glenn Miller Orchestra.

Al Porto Turistico suoneranno invece Mike Stern, Tuck & Patti e Toninho Horta affiancato da Ronnie Cuber. Confermata la partnership con Cantina Tollo in qualità di sponsor.

Simona Molinari, madrina d’eccezione, ha dichiarato: “È un onore per me potermi esibire nel festival più longevo d’Italia, anche perché ho scritto le mie prime canzoni proprio in riva al mare di Pescara. Ascoltavo il jazz grazie ai miei nonni: oggi i giovani rischiano di perdere l’attitudine all’ascolto di questo genere che noi dobbiamo riportare a loro”.

La vocalist aquilana parteciperà anche alla conferenza stampa internazionale che si terrà a New York il 30 maggio, presso la sede dell’ENIT al Rockefeller Center sulla Quinta Strada. Seguirà una cena di gala.