Giovedì 27 febbraio all’Aurum, dalle ore 9, si terrà il convegno conclusivo del percorso di ricerca storica sulla storia del diritto di voto e del suffragio universale, un progetto annuale di Pcto – Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento: “Il Novecento e i principi di pari opportunità: donne che scrivono la pace”.
L’evento, fortemente voluto dalla dirigente scolastica, Giovanna Ferrante, coadiuvata dalla coordinatrice del dipartimento di Storia e del Service Learning, professoressa Alessandra Scorcia, costituisce una tappa di alto valore formativo quale momento finale all’interno del più ampio progetto di Pcto, in convenzione con il DiLASS – Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali dell’Università “d’Annunzio”, che ha visto impegnati 350 allievi del triennio, supportati dai professori Enrichetta Anna Soccio, Enzo Fimiani, Maria Luigia Di Nisio e Brigitte Battel, nello studio delle tappe fondamentali del diritto di voto dall’Inghilterra, attraverso l’Europa, e infine in Italia.
Nella seconda parte del convegno saranno presentati i lavori finali prodotti nei due PCTO di Service Learning, una proposta pedagogica che unisce il Service (la cittadinanza, le azioni solidali e il volontariato per la comunità) e il Learning (l’acquisizione di competenze professionali, metodologiche, sociali e soprattutto didattiche), affinché gli allievi possano sviluppare le proprie conoscenze e competenze attraverso un servizio solidale alla comunità.
In convenzione con il Comune di Pescara, il PCTO “Leggere la città: restituire alla città un luogo di pace e di aggregazione”, patrocinato dal vice sindaco e assessore alla cultura, dottoressa Maria Rita Carota, e dalla Tutor esterna per il PCTO, architetto Ester Zazzero, ha previsto l’allestimento di un percorso fotografico con immagini storiche per la conservazione della memoria come valore collettivo. I pannelli illustrativi saranno collocati presso il “Parco fluviale”, uno spazio che verrà presto restituito alla città come centro di scambio e aggregazione per giovani e famiglie.
Nel PCTO “La Toponomastica del Comune di Pescara... al femminile!”, voluto dall’assessore ai Servizi Demografici ed Elettorali, Politiche Giovanili e Sport, Patrizia Martelli, e dalla Tutor esterna per il PCTO, dottoressa Roberta Pellegrino, gli alunni hanno approfondito e proposto tre figure femminili alle quali dedicare un luogo della Città: Emilia Di Nicola e Margherita Lancia, docenti che hanno vissuto con passione la loro missione educativa e si sono spese per cause civili e sociali; e Maria Federici, una delle 21 madri costituenti.
L’assessore Martelli ha accolto con entusiasmo le proposte e annuncerà che alla professoressa Emilia Di Nicola verrà dedicato il largo antistante Campo San Marco, e alla professoressa Margherita Lancia, ex insegnante del “Marconi” prematuramente scomparsa, verrà intitolato il largo antistante il liceo. “L’elemento innovativo di questa proposta sta nel collegare strettamente il servizio all’apprendimento in una sola attività educativa articolata e coerente. I discenti sono non solo parte attiva del progetto, ma ne sono i veri protagonisti, poiché costruttori del proprio sapere e portatori delle consapevolezze civiche imprescindibili nella società del nostro tempo”, dichiara la dirigente scolastica Giovanna Ferrante.