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Radici in Comune: "Sono ricominciati i tagli degli alberi a spron battuto"

La replica di Santilli: "Erano piante pericolose, che verranno rimpiazzate"

Redazione
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“Il risveglio della città di Pescara è stato questo. Da ieri sono ricominciati i tagli a spron battuto. Interessate varie zone della città: Porta Nuova, il centro, la stazione. Chissà quante altre, chissà il bollettino del verde perso a quanti alberi salirà”. Così Radici in Comune nel denunciare l'abbattimento degli alberi in piazza Salvo D'Acquisto, via Passolanciano, via Mezzanotte e piazza Santa Caterina.

L'assessore uscente al verde, Gianni Santilli, replica così: “Il Comune di Pescara, nell’ambito del Piano quinquennale di valutazione del rischio arboreo, sta portando avanti 3 incarichi di valutazione della stabilità degli alberi, affidati ad altrettanti tecnici esperti in materia. Nell’ambito di queste campagne di controllo, sono stati abbattuti gli alberi ritenuti pericolosi per la pubblica incolumità, in quanto la classe di propensione al cedimento, attribuita dal tecnico valutatore alle piante non era compatibile con la sicurezza dei cittadini fruitori delle aree di insidenza degli alberi. Al riguardo è in programma l’abbattimento di 15 alberi, dislocati in varie zone della città. Gli alberi abbattuti, va detto anche questo, vengono però sistematicamente rimpiazzati”.

E aggiunge: “Quanto ai nuovi alberi, di cui nessuno parla come se invece sul territorio di Pescara fosse in atto uno sterminio, nel solo nel mese di maggio sono stati piantumati 63 alberi e 20 arbusti ed è in programma la piantumazione di altri 190 alberi ad opera di due imprese a cui è già stato affidato l’appalto. Tanto era dovuto per rispondere alle polemiche strumentali di queste ore: come ho già detto più volte, non si può pensare di mettere a rischio la pubblica incolumità. E di certo non gioiamo quando i tecnici ci impongono di tagliare gli alberi pericolosi”.

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