Conferenza stampa, stamattina 14 maggio 2019, presso la sala della giunta del Comune di Pescara. Iniziativa promossa da un gruppo di donne diversamente impegnate per l’ambiente ed una vita sana nella certezza che la donna, portatrice di vita e di amore, possa essere la vera salvatrice del mondo.
Hanno partecipato all’incontro la giornalista Alessandra Portinari, Alessandra De Nardis, Giusi Di Crescenzo, Edvige Ricci, Chiara Eusebio, l’assessore alla cultura e vice sindaco del Comune di Pescara Giovanni Di Jacovo.
Alessandra Portinari ha introdotto l’argomento parlando ai giornalisti presenti del progetto che ha portato ad organizzare l’evento del 19 maggio che si terrà al Matta di Pescara per l’intera giornata di sabato 18 maggio 2019 dalle ore 9 del mattino fino alle ore 19.00.
L’incontro ha l’obiettivo di trascorrere una giornata di studio e di incontro “Per una cultura radice di cambiamento”.
L’incontro è stato ideato da Alessandra de Nardis, responsabile di Autrici di Civiltà laboratorio di studio, informazione e cultura di genere attivo in rete dal 2017, in collaborazione con le Donne di Terra Filiamater; Giusi Di Crescenzo, Chiara Eusebio, Alessandra Portinari, Elvira Visciola, con il matrocinio delle Associazioni Le Majellane e MILA Donna Ambiente e con il contributo dell’assessorato alla Cultura del Comune di Pescara, guidata dal vicesindaco Giovanni di Iacovo.
“La nascita di movimenti eco-femministi in Italia e in tutta Europa – ha detto Alessandra De Nardis -è un segnale preciso di come ci sia una radice comune tra ciò che è diventata necessità urgente, percepita da tutti e tutte e ciò che le culture matrifocali da sempre sostengono come valori fondanti per una civiltà degna di questo nome: cura, sostegno, protezione, salvaguardia delle risorse e rispetto per tutto ciò che la madre Terra offre a tutti noi. Per ragionare e confrontarsi proponiamo una giornata di studi rivolta a donne e uomini; un incontro divulgativo e di stimolo per la creazione di nuovi e più equilibrati modelli di esistenza; modelli basati sul riconoscimento della sacralità e del valore di Madre Terra, delle madri e dei valori di cooperazione, nutrimento, sostegno, uguaglianza, attenzione e risposta ai bisogni, pacificità”.
La giornata del 18 maggio si articolerà in due parti, la mattina dalle ore 9.00 ed il pomeriggio dalle ore 15.00.
Interverranno all’incontro:
Laura Cima, torinese, politica italiana, scrittrice, docente, laureata in Lettere e Filosofia, impegnata da sempre nella politica ecologista, parlamentare per i Verdi e il Girasole nella X e XIV Legislatura. Attualmente partecipa a! F Iniziativa femminista ed ha pubblicato il libro L’Ecofemminismo in Italia. Le radici di una rivoluzione necessaria.
Edvige Ricci, pescarese, laureata in Lettere e Filosofia, docente impegnata in politica nella protezione e nella salvaguardia del territorio. Esponente dei Verdi, consigliera e assessora del Comune di Pescara. Ama definirsi non ambientalista ma ecologista.
Luciana Percovich, attiva nel movimento delle donne dagli anni ’70, docente ricercatrice presso la Libera Università delle Donne di Milano. Ha diretto collane di saggistica e scritto di scienza, antropologia, mitologia e spiritualità femminile. Divulgatrice in Italia della riscoperta delle radici femminili delle civiltà storiche.
Daniela Danna, milanese, sociologa presso il Dipartimento di studi sociali e politici all’Università degli Studi di Milano. Fa arte del comitato scientifico delle riviste AG About gender e Sicurezza e Scienze Sociali. Si interessa di analisi dei sistemi-mondo, rapporti tra i generi, studi sulla sessualità, sociologia dell’ambiente, sociologia storica e teorie sulla popolazione.
Daniela Degan, vive a Roma laureata in economia. Nel corso degli ultimi 12 anni ha sviluppato un percorso di ricerca sui temi della decrescita economica, dell’economia alterativa e degli archetipi e miti del sacro femminile, della spiritualità della Dea Madre nel mediterraneo e in Europa. Lavora su la ipotesi della relazione fra questi temi e le società gilaniche/mutuali ipotizzandone la stretta connessione.
Annalisa Cantelmi, erborista. Da 28 anni si occupa di erbe e svolge attività di ricerca in etnobotanica con particolare attenzione al ruolo della donna nella guarigione. È coautrice di tre pubblicazioni sulle piante spontanee ed i loro utilizzi. Ha pubblicato diversi articoli in riviste settoriali della tradizione erboristica ed ha partecipato a convegni e corsi di formazione in qualità di relatrice.
Le relatrici del pomeriggio saranno:
Ileana Schipani, Sindaca di Scontrone; Beatrice Tortora dell’associazione Donne in Campo; Laura Di Russo di FIAB 2 Ruote di felicità; Donatella Maccione dello Slow Market Primo Vere di Pescara; Stefania Sergiampietri autrice di Contadine d’Abruzzo.
L'attrice Susanna Costaglione leggerà brani dei libri delle scrittrici presenti.
L’incontro è stato organizzato sulla scia del movimento di Greta Thunberg, la giovanissima attivista svedese affetta dalla sindrome di Asperger, che si batte come una leonessa per lo sviluppo sostenibile e contro il cambiamento climatico sulla scena internazionale; Greta è nota per aver strappato la scena alla politica mondiale, incapace di fornire risposte al bisogno urgente di cambiamento radicale sulla gestione delle risorse.