Da un documento di Confommercio Pescara, che analizza a livello provinciale il servizio di raccolta differenziata e costi della TARI relativamente alle attività , si evidenziano importanti differenze sia nelle percentuali che nei costi tra i Comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore.
Il caso Pescara
Nel 2015 a Pescara risultano 121.366 abitanti e un costo totale del servizio di igiene urbana pari a 24.584.858, 54 euro che equivale a 202,56 € pro capite.
Tale costo - spiega il documento di Confcommercio - è in linea con il fabbisogno per la raccolta rifiuti nel Comune mentre il costo pro capite è nella media con i comuni di grandezza simile.
La percentuale di raccolta differenziata però è molto lontana da quella dei comuni "ricicloni"
I comuni della Nuova Pescara
Pescara | Montesilvano | Spoltore |
32,26 % | 17,77 % | 67,20 % |
Pescara | Montesilvano | Spoltore |
3,58 € | 3,31 € | 2,07 € |
Si evidenziano - si legge nel documento di Confcommercio - divari di costo sia tra i territori per la gestione complessiva dei rifiuti, a parità di servizio, che fra le medesime categorie economiche. A Pescara è eclatante il fatto che un ristorante abbia una tariffa al metro quadro tripla rispetto a Spoltore.
Tali divergenze dipendono dalla complessità del territorio, dalle percentuali di raccolta differenziata raggiunte e dalle scelte fatte in sede di ragolamento dai Comuni.