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Devi ancora montare le gomme invernali? I consigli giusti dalla Nuova Central Gomme

Perché sono importanti, come funzionano e i consigli dei 40 anni di esperienza di Paolo Sigismondi

la redazione
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Il 15 novembre scorso è entrata in vigore l’ordinanza che prevede l’obbligo, per tutti gli automobilisti, di montare le gomme termiche o avere a bordo le catene da neve. Per adeguarsi all’ordinanza sindacale, che ricordiamo rimarrà in vigore fino al prossimo 15 aprile, e per fare chiarezza su quali sono i prodotti sul mercato e quale scegliere in base alle proprie necessità abbiamo chiesto consigli a Paolo Sigismondi, proprietario della Nuova Central Gomme in via Tiburtina 60 a Pescara.

Paolo, ha sulle spalle quasi 40 anni di esperienza nel settore degli pneumatici, è concessionario Pirelli e fa parte della rete di gommisti Driver Pirelli. Ha iniziato a lavorare con Pirelli nel 1977 diventando responsabile di filiale a Pescara e dal 1 aprile 1981 ha avviato la sua attività.

 D  Ciao Paolo, da qualche giorno è entrata in vigore l’ordinanza che obbliga gli automobilisti ad avere bordo le catene o a montare pneumatici invernali. Spesso questi ultimi vengono chiamati “gomme da neve” ma in realtà è sbagliato. Spiegaci perché.

Si, il termine “gomme da neve” è tanto utilizzato quanto errato. Il termine esatto è pneumatico invernale ed indica uno pneumatico che funziona bene a basse temperature, dai 7 gradi in giù. A temperature maggiori lo pneumatico invernale non lavora bene e piuttosto che aiutare l’automobilista lo danneggia. Ad esempio in questo periodo a Pescara abbiamo temperature anche di 20°, e uno pneumatico invernale fa aumentare lo spazio di frenata piuttosto che farlo diminuire. Oltre a questo la gomma si rovina in quanto le lamelle, che a basse temperature aumentano il grip, si rovinano e non si aprono più come dovrebbero. Inoltre voglio specificare come non esista una legge che vieta l’utilizzo di uno pneumatico invernale d’estate e questo mette a rischio la sicurezza di automobilisti e pedoni. A mio avviso ad esempio bisognerebbe anticipare di molto la rimozione degli invernali, considera che noi a maggio andiamo al mare…

 D  Quali sono le differenze tra pneumatici invernali ed estivi. Come distinguiamo uno dall’altro? Le sigle M+S, MS o M&S sono equivalenti?

Per prima cosa voglio chiarire che la differenza sta nella temperature di utilizzo. Sia gli pneumatici invernali che quelli estivi funzionano bene nelle varie condizioni del manto stradale della loro stagione di utilizzo. Una gomma invernale lavora bene su un asfalto bagnato invernale e male su uno bagnato estivo. In modo inverso una gomma estiva lavora bene su un asfalto bagnato estivo e male su un bagnato invernale.

La differenze sono fondamentalmente due:

  1. Mescola con cui sono costruiti
  2. Presenza delle lamelle

La mescola con cui sono costruiti permette di avere una aderenza migliore a basse temperature.
Le lamelle invece aumentano l’aderenza sulle superfici innevate o fangose in quanto si aprono e permettono ad esempio alla neve di entrare; questa azione aumenta l’aderenza in quanto il grip neve su neve è maggiore di quello gomma su neve. Un po’ come ad una palla di neve fatta rotolare in su un manto nevoso si attacca altra neve.

Uno pneumatico invernale si distingue facilmente da uno estivo dalla sigla M+S e dalla presenza delle lamelle sui tasselli del battistrada.

Le 3 sigle sono equivalenti. Su alcuni pneumatici c’è anche un simbolo di una montagna con un fiocco di neve; questo simbolo non è obbligatorio e sta ad indicare che gli pneumatici hanno superato uno specifico test.

 D  Consigli gli pneumatici invernali o le catene?

Hanno due funzioni diverse. Con un manto di neve elevato con le catene riesci ad uscire da situazioni particolarmente problematiche, però serve solo ed esclusivamente ad affrontare problemi di quel tipo in quanto non puoi circolare e andare oltre certe velocità. Lo pneumatico invernale ti permette di viaggiare a velocità normali e di avere un buon grip su tutte le condizioni fermo restando le giuste temperature di lavoro.

 D  Auto a trazione anteriore/posteriore e 4 ruote motrici: quanti pneumatici montare?

Anche a questa domanda, come alla prima, devo rispondere che purtroppo in Italia non c’è una legge che obbliga a montare 4 pneumatici. Noi raccomandiamo ai nostri clienti l’uso di 4 pneumatici per avere lo stesso grip sia sull’avantreno che sul retrotreno. Spesso si montano gli pneumatici invernali solo sulle ruote motrici e si corrono dei grandi rischi. Mi è capitato diverse volte che clienti hanno montato solo 2 pneumatici invernali. Il giorno dopo sono tornati per montarne altri due. Il problema è che c’è una enorme differenza di grip e montando ad esempio gli pneumatici invernali sulle ruote anteriori si rischia molto facilmente di perdere il controllo del mezzo sul posteriore.

Per quanto riguarda le 4 ruote motrici il discorso è lo stesso. Sicuramente l’aderenza è migliore grazie alle trazione integrale ma servono sempre pneumatici tassellati e il consiglio è sempre di montarne 4.

 D  Cosa pensi delle gomme 4 stagioni?

Se noi montiamo a novembre un set di pneumatici 4 stagioni abbiamo sicuramente dei benefici per il primo inverno. Essendo che le gomme non hanno lavorato alle alte temperature estive, lavoreranno abbastanza bene su tutte le condizioni meteo che si troveranno durante il periodo invernale. Il problema però arriverà con la fine dell’inverno; infatti l’estate successiva, con l’arrivo delle alte temperature, anche le 4 stagioni si rovineranno quindi il secondo inverno funzioneranno meno bene rispetto al primo.

 D  Quindi la soluzione migliore quale è?

La soluzione migliore dipende dal tipo di utilizzo dell’auto che si fa. Per una persona che vive a Pescara, si muove maggiormente in città e sta circa sui 10mila chilometri l’anno, la soluzione 4 stagioni può essere un buon compromesso tra costi e benefici. Per il cliente sostenere il costo di due treni di gomme, uno estivo ed uno invernale, può essere un problema.

Al contrario, se invece si viaggia spesso verso l’interno dell’Abruzzo o comunque si fanno tanti chilometri nel corso dell’anno, l’utilizzo di due treni di gomme uno estivo ed uno invernale è fortemente consigliato. Il degrado maggiore degli pneumatici farà assumerà un valore superiore al fattore sicurezza e quindi il maggior costo sarà sostenuto più volentieri dal cliente.

 D  Un consiglio finale che vuoi dare agli automobilisti?

Fermo restando che la scelta migliore dal punto di vista della sicurezza è l’utilizzo di tue treni di gomme, uno per l’estate e uno per l’inverno. Non essendo sempre possibile fare questa scelta, come ho detto prima dipende molto dall’uso che si fa del veicolo. Io consiglio ai miei clienti che vivono a Pescara di montare le 4 stagioni.

Inoltre la vita di uno pneumatico è strettamente legata alla pressione. Io consiglio di controllare almeno una volta ogni 15/20 giorni la pressione delle gomme. Se è troppo alta o troppo basse la gomma lavora male, proprio come il corpo umano. Le case costruttrici raccomandano una pressione alla quale si ha una durata e tenuta di strada ottimale. Una bassa pressione consuma lo pneumatico molto sulla spalla mentre una pressione alta aumenta il consumo nella parte centrale.

Un piccolo trucco per prolungare la vita di una 4 stagioni d’estate è quello di aumentarne di pochissimo la pressione. Essendo la pressione interna più alta la vita della gomma si riesce ad allungare un po’. Inoltre l’inversione è un altro fattore che puo’ aiutare a far durare di più un treno di gomme.

Per informazioni:

Nuova Central Gomme
Indirizzo: Via Tiburtina, 60, 65100 Pescara
Telefono: 085.52705

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