Dopo il vice sindaco Enzo Del Vecchio, iscritto nel registro degli indagati per la vicenda degli scersamenti dei liquami in mare ad Agosto, anche il sindaco Marco Alessandrini. A dare la notizia dell'avviso di garanzia è lo stesso Alessandrini durante l'assemblea regionale dell’Anci tenutasi questa mattina:
“Nella mia funzione di sindaco sapevo che prima o poi sarei potuto diventare oggetto delle attenzioni della Magistratura, fa parte dei rischi del mestiere, ma in questo caso specifico – spiega Alessandrini – é doveroso precisare che sono stato io, dopo aver appreso delle indagini, a presentarmi spontaneamente in Procura per cercare di dare un contributo ai magistrati, senza aver ricevuto alcuna notifica, questo ha indotto la Procura ad inviarmi, come atto tecnico, l’avviso di garanzia. Sono sereno e convinto della bontà del mio operato, con questo spirito attendo gli esiti delle indagini”
Con Alessandrini, dunque, salgono a tre gli indagati dalla procura di Pescara: gli altri sono il superdirigente Tommaso Vespasiano - che si è avvalso della facoltà di non rispondere - e come suddetto il vice sindaco Del vecchio