Si è chiusa ieri sera la cerimonia dei Giochi del Mediterraneo sulla Spiaggia Pescara 2015 nell'ex Cofa.
Rispetto all'inaugurazione l’evento è stato reso fruibili al pubblico senza necessità di invito per circa 2000 persone.L’apertura della cerimonia è sta affidata alle acrobazie aeree di Valentina Caiano e alla performance di percussioni e danza del gruppo Afrodanza, in eguito gli atleti protagonisti dei Giochi hanno sfilato in maniera libera e non divisi per squadra, seguiti dalle 24 bandiere dei Paesi partecipanti.
E' stata poi la volta dei volontari parte dei quali hanno indossato abiti tradizionali del Consorzio Tradizioni Teatine del Centro Studi Antropologici dell’Università D’Annunzio, prologo al primo dei momenti protocollari con l’ingresso della Guardia Costiera-Capitanerie di Porto e dell’inno nazionale cantato dal tenore Nunzio Fazzini.
I saluti di ringraziamento del sindaco di Pescara e presidente del Comitato Organizzatore Pescara 2015 Marco Alessandrini e del presidente del Comitato internazionale Giochi del Mediterraneo Amar Addadi hanno dichirato infine conclusi i Giochi di Pescara 2015 e al quale sarà consegnata la bandiera dei Beach Games.
Un video con gli hilights dei Giochi ha anticipato,i “Mediterraneo in freestyle” e il gruppo composto da Ghunter Celli, Luca Chiarvesio e Mariano Olino – che si esibiranno in uno show interattivo partendo con basi di football freestyle, tra routine singole e coreografie di gruppo spettacolari – poi con musica e danza de “I suoni del Mediterraneo dalla notte della taranta”. Spazio infine ai fuochi d’artificio, alle 23:00 che hanno chiuso ufficialmente i Giochi.
La cerimonia, organizzata da Spray Records con la direzione artistica di Omar D’Incecco e del suo staff, ed è stata condotta da Mila Cantagallo, questa volta insieme a Maurizio Giordano.
Foto Enrica Doris