La triste storia della cavallina pescarese denutrita e maltrattata, salvata dalle Guardie Zoofile

Sara Gerardi
16/07/2015
Attualità
Condividi su:

Di questi tempi ci troviamo ad assistere sempre più spesso a abbandoni e/o a maltrattamenti di animali. L'episodio che vi raccontiamo oggi vede protagonista una povera cavallina pescarese trattata in modo disumano.

In seguito alle segnalazioni di svariati cittadini, le Guardie Zoofile sono venute a conoscenza del grave episodio e dei maltrattamenti subiti da una pony e si sono recate sul luogo per verificare la situazione. Dopo l'esecuzione di vari controlli effettuati in diversi giorni, la pony risultava costantemente legata sotto al sole cocente, priva di cibo, di riparo e priva di acqua. L'animale, che mostrava anche un'evidente deformazione degli arti, è stato visitato sul posto dalla Dott.ssa Carola La Rovere, veterinaria esperta in equidi, che ha diagnosticato una grave lussazione agli anteriori di probabile origine traumatica e una situazione difficoltà a deambulare. La cavallina fatica ad alzarsi senza aiuto, deambula poco e con grande sforzo; fino a oggi è riuscita a salvarsi nutrendosi da sola delle erbacce incolte che crescono nel terreno dove vive da mesi.

In seguito all'incresciosa scoperta le Guardie Zoofile hanno informato telefonicamente le forze dell'ordine competenti, la ASL veterinaria e l'amministrazione comunale, mettendo a disposizione anche due richieste di adozione e stanno provvedendo a dissetare ed alimentare tutti i giorni la piccola pony con la collaborazione di alcuni cittadini.

"Quello a cui stiamo assistendo in questi giorni non è purtroppo una novità nella città di Pescara. La tutela degli equidi, però, è in realtà un problema nazionale", afferma Paola Canonico – Responsabile della Lega Nazionale dEl Cane Settore Equidi . "Mancano leggi specifiche a difesa di questi animali e troppo spesso, anche quando ci sono tutti i presupposti come in questo caso, gli organi preposti evitano di agire. Non intendiamo lasciare nulla di intentato per mettere in salvo la piccola pony, di cui nel frattempo assieme ai cittadini di Pescara ci stiamo occupando ogni giorno. I cavalli sono animali molto resistenti al freddo e, in situazioni di necessità, riescono ad adattarsi bene alle intemperie e alle difficoltà, specialmente durante i mesi invernali. Al contrario, però, sono molto fragili nei mesi caldi e risentono molto della carenza di acqua e ombra. Un qualsiasi cavallo sano in quella situazione sarebbe fuggito da quel luogo ma la piccola pony non può farlo a causa della sua disabilità e, se le condizioni in cui vive non cambiano rapidamente, potrebbe essere presto vittima dell'afa estiva", conclude Paola Canonico.

Essendo la cavallina sprovvista di microchip identificativo, Lega Nazionale per la Difesa del Cane ha predisposto una denuncia contro ignoti per maltrattamento, e per trovare la più presto un nuovo padrone alla sfortunata cavallina.

Leggi altre notizie su Pescara News
Condividi su: