Tornano a parlare i Pescara Rangers, la tifoseria organizzata biancoazzurra lancia un messaggio inequivocabile: "Riconquistiamola!", qui di seguito il loro comunicato:
"Eccoci qua, a conclusione di una stagione tribolata, piena di alti e bassi, con incomprensioni, litigi, discussioni e quant’altro. Abbiamo pianto di gioia e ci siamo incazzati per le delusioni ma ora è il momento di tirare la linea. Ora è il momento di fare un passo indietro ed allinearci tutti per andare insieme verso un'unica meta. Siamo a 180 minuti dalla meta, 180 minuti di passione di lotta da affrontare con il coltello tra i denti affinché si giunga alla fine senza recriminazione senza ma e senza sé ma con la consapevolezza di aver dato tutto in campo e fuori.
In questi giorni, quelli successivi allo scontro fratricida con i fratelli Vicentini non c’è stato tempo di dormire, lavorare e ragionare ma si è pensato solo a questi 180 minuti. Ed è per questo che invitiamo tutto il popolo biancazzurro ad entrare in Curva con molto anticipo per poter realizzare al meglio la coreografia preparata in 48 ore dalla Curva Nord. Per il resto dello stadio vi diciamo che la vera coreografia siete voi, coloriamo di biancazzurro il “catino” dell’Adriatico con sciarpe maglie e bandiere.
Uno striscione nell’ultima promozione recitava “Gli occhi alla Curva e il cuore in campo … Noi siamo Pescara non diamogli scampo”, ecco mai frase più giusta, loro avranno anche i nomi altisonanti, gente di categoria superiore, arbitraggi favorevoli e quant’altro, ma noi abbiamo il cuore, la rabbia e la cattiveria che non è seconda a nessuno e lo dimostreremo ancora una volta.
Molti raccontano la storia e né parlano nei bar, a casa con gli amici, figli e nipoti, ma Noi siamo diversi Noi LA STORIA ORA VOGLIAMO SCRIVERLA INSIEME !!! PESCARA SIAMO NOI !!!"
IN ALTO I CUORI FUORI LA VOCE POPOLO PESCARESE
RICONQUISTIAMOLA !!!