14 gennaio 2015 Due incontri per il Progetto Europeo con la presentazione del libro antologico AAA EUROPA CERCASI nel quale sono raccolte molte poesie di scrittori narrate in tutte le lingue e i dialetti parlati in Europa.
Il Primo incontro si è tenuto alle ore 11,30 presso la Sala Consiliare dell'Università di Chieti. All'incontro hanno partecipato il Prof. Gaetano Bonetta, l'editrice Diana Battaggia, Alexian Santino Spinelli, Cinzia Maria Rossi e il curatore Lino Angiuli.
Il secondo incontro si è tenuto nel pomeriggio dalle 16,30 presso la Sala La Figlia di Iorio della Provincia di Pescara. Oltre i partecipanti dell'incontro del mattino si sono avuti gli interventi musicali di Alexian, di Luigi Blasioli e del soprano Maria De Rosa.
Cinzia Maria Rossi, presidente dell'ANFE, dichiara di voler promuove sempre attività di questo genere per favorire l'interazione tra i popoli che hanno culture e tradizioni diverse.
L'ANFE è nata nel 1947/48 per aiutare gli italiani emigrati all'estero. Attualmente in Italia, con i problemi di integrazione tra le persone provenienti da paesi diversi, è necessario fare opere di sensibilizzazione attraverso un dialogo culturale costante e continuo.
In questa giornata alla presenza di tante persone, interessate all'argomento, è stato presentato il che è una vera antologia che raccoglie in 40 lingue diverse, rispetto alle 28 ufficiali, poesie di vari scrittori.
Il libro presentato fa parte di un progetto, iniziato nel 2013, dedicato al tema dell’Europa, della casa editrice La Vita Felice di Milano. È il secondo volume di un trittico, con il terzo volume Luoghi d’Europa (in corso di pubblicazione nel 2015) e con il primo Tempi d’Europa.
Il volume presentato AAA Europa cercasi è stato curato da Lino Angiuli e da Maria Rosaria Cesareo e apre con la prefazione di Daniela Marcheschi e con una nota del Prof. Emmanuele F.M. Emanuele, Presidente di Fondazione Roma.
Il titolo del libro con le tre “A” vuole riferirsi alla suddivisione dei temi delle poesie: Alberi, Animali, Amori.
In questo periodo di crisi in cui si mette tutto in discussione, anche l'appartenenza all'unione dei paesi europei, si fa leva su un progetto culturale che trova forza dalla bellezza che la poesia può trasmettere e unire.
Nel libro le poesie sono in lingua originale precedute da traduzioni. La qualità dei testi è molto elevata e gli autori sono molto conosciuti. Oltre le lingue ufficiali molti testi sono in dialetto conferendo a questo linguaggio una identità culturale di dignità.
Il pomeriggio è stato allietato dalla presenza di molte ospiti sia attrici sia poetesse che hanno declamato poesie scritte nel libro anche nella lingua originale. Lo stesso Alexian ha letto in lingua Romanì una sua poesia ricca di sentimento e di passione. Le poesie hanno avuto l'accompagnamento musicale del contrabasso suonato dal maestro Blasioli.
Ad allietare la serata è stato lo stesso Alexian che ha suonato magistralmente un classico della musica gitana Oci Ciornia (Occhi neri). La soprano Rom Maria De Rosa sempre con l'accompagnamento della fisarmonica di Alexian, ha cantato un bravo in lingua originale.
La soprano sin da piccola ha imparato a cantare anche con l'aiuto del nonno che era un tenore. Si è poi diplomata all'Accademia Musicale di Atessa.
A conclusione del pomeriggio ricco di cultura e spunti di riflessione, Alexian e Blasioli hanno suonato un brano di musica jazz di un compositore gitano.
Durante il pomeriggi il sindaco Marco Alessandrini e l'assessore alle pari opportunità Sandra Santavenere sono intervenuti. Il sindaco ha mostrato apprezzamento e la convinzione che tali manifestazioni sono molto importanti per l'interazione tra i popoli di vare culture che si trovano a vivere e lavorare nello stesso luogo.
I quadri di Cinzia Napoleone, luminosi e rasserenanti, hanno fatto da sfondo alla manifestazione creando un effetto coreografico alle spalle dei relatori. Sul tavolo, insieme alle leccornie messe da Cinzia Rossi, l'artista ha posizionato tre belle sculture colorate che rappresentano …tre civette sul comò!
Foto e video Michele Raho