Un'ora e mezza sotto la galleria prima della stazione ferroviaria di San Vito Chietino. È la sosta forzata che i tanti pendolari che viaggiavano sul treno 3186 di Trenitalia Termoli-Pescara hanno dovuto affrontare questa mattina.
Il treno, partito alle 6.28 da Termoli si è fermato verso le 7.20 sotto la galleria. Circa 130 passeggeri che quotidianamente partono dai comuni del Molise e del basso Abruzzo per raggiungere la città adriatica hanno atteso tra l'incredulità generale.
«Dopo i primi momenti di sbigottimento e proteste - racconta Stefano Suriani, di Vasto, funzionario della Regione Abruzzo e giornalista di Abruzzolive.tv - ci hanno rassicurato. E detto che l'inatteso stop era stato provocato da un guasto tecnico. Comunque si è accumulato un ritardo incredibile: siamo rimasti sotto la galleria dalle 7.20 alle 8.48 ed è inutile dire che, per il disguido, in diversi sono stati costretti a rinunciare ad andare al lavoro. Il problema si è risolto con l'arrivo di una motrice della Ferrovia Adriatico Sangritana che ha trainato il mezzo di Trenitalia fino alla stazione di San Vito».