E’ stata una settimana davvero particolare quella appena trascorsa, per il Delfino. L’inopinata sconfitta nel derby contro il Pineto di lunedì scorso avrebbe potuto aprire scenari piuttosto preoccupanti, ma il solito Silvio Baldini, anche a seguito della scomparsa del super tifoso Marco “Il Tedesco”, è riuscito a scuotere i suoi e tutto l’ambiente, così da ottenere un indispensabile successo in quel di Gubbio. La corazzata Ternana, per ora, rimane dietro la capolista.
In terra umbra la fortuna, stavolta, ha deciso finalmente di dare una mano al Pescara, giacché il Gubbio è rimasto in dieci fin da inizio ripresa per un assurdo fallo da dietro a centrocampo di Mattia Proietti, espulso con il rosso diretto, ai danni di Riccardo Tonin. La gara, che era apparsa come al solito ostica a causa della consueta mancanza di freddezza di Merola e compagni sotto porta, è così filata via in discesa, sbloccata proprio dall’attaccante di origini campane e messa al sicuro dal raddoppio di Andrea Ferraris, che con sole quattro marcature all’attivo è addirittura il miglior realizzatore del Delfino. Inutile, ai fini del risultato conclusivo, il goal della bandiera umbro allo scadere, ma campanello d’allarme per una squadra che da diverse settimane fatica tantissimo a trovare la via della rete, a fronte di un numero spesso imprecisato di occasioni, mentre in difesa concede pochissimo, però quel tanto che basta alle avversarie per andare a segno. Insomma solo dando il 100% arrivano, quasi sempre i tre punti: per quanto ancora si riuscirà a tenere questi ritmi, mentre la Ternana sembra vincere con sempre meno sforzi le sue gare?
A dare una mano al Pescara arriva però il calendario che offre sabato prossimo, con inizio alle ore 17:30, il più comodo degli avversari, la cenerentola Legnago. Salvo clamorose sorprese stavolta i tre punti sembrano davvero a portata di mano, tanto che il Mister potrebbe approfittarne per qualche esperimento in vista degli ultimi due, fondamentali, impegni prima della sosta natalizia: la trasferta di Campobasso per l’ultima di andata e, soprattutto, il big match del 22 dicembre, all’Adriatico, contro la Ternana. Importantissimo, in questo caso, sarà riuscire almeno a pareggiare, in modo da mantenere il vantaggio negli scontri diretti, che potrebbe rivelarsi decisivo nell’eventualità di un rush finale testa a testa.