Un approccio multidisciplinare per affrontare e risolvere i disturbi dell'equilibrio e dell'orientamento spaziale. Questo l’obiettivo del sesto congresso nazionale del Cenacolo Italiano di Vestibologia, presieduto dal professor Daniele Nuti e organizzato dal Prof. Giampiero Neri *Responsabile UO di Alta specializzazione* di Audiovestibologia dell'ospedale Ss. Annunziata di Chieti che si svolgerà a Francavilla al Mare dal 26 al 28 ottobre.
La multidisciplinarità sarà un aspetto cruciale dell’evento per comprendere appieno le potenzialità della vestibologia e il suo impatto non solo sulla diagnosi e il trattamento dei disturbi dell’equilibrio, ma anche sulla salute mentale e fisica in generale.
Tre giorni di confronti e di riflessioni sulla continua evoluzione della vestibologia, una disciplina che studia il sistema vestibolare e che di recente ha mostrato l’importanza della fase di riabilitazione delle sindromi vestibolari periferiche e centrali che colpiscono dal 15% al 35% della popolazione adulta, con dati che aumentano con l’età e mostrano che l’incidenza è maggiore di circa il doppio nelle donne rispetto agli uomini. Accanto a questo c’è l’abilitazione vestibolare nei pazienti sani e negli sportivi che sta assumendo importanza crescente.
«Il concetto che il vestibolo sia in qualche modo la “porta” attraverso la quale l’essere umano accede alle funzioni superiori del cervello è la nuova frontiera della vestibologia e questo congresso vuole riunire i migliori specialisti del settore in un ambito multidisciplinare. Vestibologi, neurologi, psicologi, fisioterapisti, daranno il loro contributo per una migliore conoscenza delle basi scientifiche sulle quali ci dobbiamo orientare e delle nuove acquisizioni sull’argomento», spiega il prof. Giampiero Neri.
Il congresso di Francavilla al Mare non solo sarà un’opportunità per approfondire i progressi scientifici, ma metterà in luce come la vestibologia possa migliorare la vita quotidiana e il benessere di molte persone con un approccio integrato che porti a elaborare piani di riabilitazione personalizzati, aumentando le probabilità di successo e riducendo i tempi di recupero.