La prima sfida dei quarti di finale di Belgio 2014 disputata allo Sportpaleis di Anversa tra Ucraina e Portogallo si chiude 1-2 a favore dei lusitani. Ad imprigionare l'unica rete ucraina tra le due vincenti è Cardinal, il quale comincia al 3' con un fendente destro e, allo stesso minuto della ripresa si ripete trovando al volo l'angolino. L'instabile pareggio ucraino è prima rasentato e poi raggiunto dal neo-entrato Valenko. Tanta classe ma nessuna rete per il 10 portoghese Ricardinho, che continua a mancare di poco l'obiettivo nell'attimo prima della sirena. Arnaldo si aggiudica il primato per gli interventi scorretti reiterati su Rogaciov (costretto ad abbandonare la gara) e su Valenko. Duttilità e grinta avvalorano tra tutte la prestazione del ventunenne ucraino Shoturma. Esito prevedibile ma per molti aspetti iniquo.
Un'altra partita quella iniziata alle 20:30 - sempre allo Sportpaleis - tra Romania e Russia, terminata sullo 0-6. Edelson Robson Dos Santos detto “Robinho” scalfisce la difesa romena penetrando nel recesso di Iancu. Il 6 Emil Raduku salva - levandosi in rovesciata - dall'attacco del russo Cirilo la linea di porta incustodita. Lo stesso Cirilo, resosi già pericoloso con un diagonale di poco a lato, fornisce a Shayakhmetov lo spunto del bis. Lo 0-3 giunge con un tap-in di Eder Lima, il quale approfitta dell'imprecisione di Iancu sulla punizione di Robinho. Un pallonetto non riuscito fa da premessa a quello azzeccatissimo dello 0-4, ancora firmato Eder Lima. Nella ripresa Iancu è sostituito da Grigoras, il quale esordisce chiudendo abilmente di piede lo stesso Lima. In difesa del proprio specchio tuttavia agisce ancora il 6 Raduku, salvifico sul primo palo. La quinta rete di Sergiev anticipa il terzo goal personale della serata di Eder Lima, capocannoniere dell'Europeo.