Carmine di Ilio, già preside della facoltà di Medicina per i prossimi 5 anni sarà il prossimo rettore dell’ Università D’ Annunzio, prendendo il posto di Franco Cuccurullo che per 15 anni ha diretto e guidato l’ ateneo abruzzese.
Di Ilio, 64 anni, è stato eletto con ben 497 voti, ossia il 67% dei voti validi (100 in più rispetto al quorum richiesto per l’elezione). Gli altri tre candidati, Gaetano Bonetta, Raffaele Tenaglia e Michele Vacca hanno ottenuto rispettivamente 94, 90 e 80 voti (20, le schede bianche e 14 le nulle).
Su 1157 aventi diritto, hanno votato in totale 1031 tra docenti e i ricercatori a tempo indeterminato (647 votanti sui 714 aventi diritto); ricercatori a tempo determinato (21 i votanti su 23 aventi diritto); studenti della Consulta (30 votanti su 32); personale amministrativo e tecnico (333 votanti per 107 voti effettivi, sui 388 aventi diritto). La percentuale di affluenza è stata molto alta, pari all'89%.
«Ringrazio tutti quelli che mi hanno votato, il personale, gli studenti, i colleghi, il decano De Petris che ha guidato l’UdA fino a qui. Sento l’eredità dei rettori precedenti, da Balzarini a Crescenti a Cuccurullo, sarò molto impegnato per attuare tutto quello che è previsto dalla legge di riforma e spero che all’inizio del nuovo anno accademico sarà tutto in ordine con i nuovi organismi – ha spiegato il nuovo rettore, commentando a caldo il successo conseguito– avevo avuto riscontri positivi in campagna elettorale, ma non immaginavo un successo di queste proporzioni. Spero che questo mi aiuterà a lavorare bene, con l’aiuto di tutti, anche dei miei competitors che come me vogliono il bene della d’Annunzio».
Di Ilio inizia la sua carriera nel 1972, entrando come precario e oggi, a distanza di 40 anni, ne esce vittoriosamente da rettore, “è una grande soddisfazione” –commenta. “La crescita dell’ ateneo ha accompagnato la mia crescita come accademico a come uomo e sono orgoglioso”, aggiunge Di Ilio.
Il rettore l’ altro ieri sera ha festeggiato a casa di un suo amico e collega insieme ad altri colleghi e amici.
A noi non restà che complimentarci con Di Ilio, augurargli un buon inizio lavori ed un sentito in bocca al lupo.