Oggi, domenica 29 agosto presso Piazza Primo Maggio, intorno alla Nave di Cascella a Pescara, si svolgerà un sit-in di solidarietà per il popolo afghano in particolar modo le donne e le soggettività LGBTQI+, organizzato dal collettivo femminista Zona Fucsia e Emergency Pescara.
Iniziamente il sit-in doveva svolgersi mercoledì 25 agosto ma è stato rimandato ad oggi.
Questo il comunicato del Collettivo Zona Fucsia:
"Esprimiamo la nostra totale solidarietà, sorellanza e complicità alle donne e persone LGBTQIA+ che in Afghanistan stanno lottando e prendendo parola per non subire la violenza di un patriarcato teocratico istituzionalizzato. La guerra che ha portato all'occupazione militare del territorio è stata strumentalmente combattuta anche in nome della liberazione delle donne, violentemente poste al centro di uno scontro di civiltà ideologicamente invocato per giustificare l'ordine occidentale del capitale e le sue istituzioni. Oggi le donne e le persone LGBTQIA+ tornano al centro di un allarme internazionale che ancora le vede vittime potenziali e imminenti della più radicale subordinazione e costrizione al silenzio.
Chiediamo dunque non solo al Governo Italiano, ma all'Unione Europea, corridoi umanitari sicuri per il popolo afgano, con un accento particolare alle donne, bambine e soggettività lgbtqi, una corretta redistribuzione dei rifugiati, sostegno economico alle associazioni locali."