Presentata oggi la collaborazione tra Comune e Associazione Arma dei Carabinieri e Associazione Giacche Verdi Onlus

Ufficio Stampa Comune di Pescara
09/10/2013
Attualità
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“Per tutta l’estate hanno lavorato accanto all’amministrazione comunale garantendo,  in maniera assolutamente volontaria e gratuita, la vigilanza e il rispetto dell’ordine pubblico all’interno del Parco Florida e nella Riserva Naturale dannunziana, dove addirittura sono arrivati gli agenti a cavallo, due servizi affidati all’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Pescara e all’Associazione Giacche Verdi Onlus. Da questo momento si apre un nuovo capitolo con l’Associazione Arma che continuerà a lavorare al nostro fianco, assumendosi l’onere di curare la manutenzione, sotto la forma dell’adozione delle relative aiuole, dei monumenti intitolati ai Caduti dell’Arma presenti nel nostro territorio, ossia il Monumento dedicato al Brigadiere Salvo D’Acquisto, nell’omonima piazza; il monumento ai Caduti di Nassiriya, situato in via Lo Feudo, nel piazzale antistante il Palazzo di Giustizia; e il Monumento dedicato al Maresciallo Marino Di Resta, nell’omonima piazza. Intervento teso ad arginare gli atti vandalici che, senza alcuno scrupolo, vengono perpetrati ai danni di tali monumenti cittadini”.

Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia nel corso della conferenza stampa odierna convocata per ufficializzare le iniziative, alla presenza dell’avvocato Federico D’Incecco, Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri, e di Luigi Di Massimo, Presidente dell’Associazione Giacche Verdi, oltre che degli assessori ai Lavori pubblici Isabella Del Trecco e ai Parchi Roberto Renzetti, e del consigliere comunale delegato alle Politiche comunitarie Salvatore Di Pino.

“La scorsa estate – ha ricordato il sindaco Albore Mascia - abbiamo stipulato due diverse convenzioni. La prima, nel mese di giugno, con l’Associazione Nazionale Carabinieri, per affrontare e risolvere insieme i problemi di vandalismo che purtroppo si erano verificati all’interno del Parco Florida, e che ci erano stati segnalati dagli studenti della scuola elementare ‘Illuminati’, bambini che con la purezza e la genuinità tipica di quell’età, mi hanno raccontato un giorno in maniera dettagliata perché mamma e papà non potevano più portarli a giocare in quel parco pure situato a due passi da casa, dalla loro scuola, una struttura che pure può vantare un passato glorioso: i giochi erano sporcati, imbrattati, spesso danneggiati, le panchine divelte e dissestate, le telecamere per la videosorveglianza distrutte, per non parlare dei proprietari dei cani che portavano fido a spasso liberamente nel parco, anziché nell’area di sgambettamento appositamente realizzata nella struttura verde stessa, e soprattutto i bambini mi hanno segnalato la presenza sospetta di soggetti, soprattutto adolescenti, che si nascondevano negli anfratti più protetti per strani traffici. Ovviamente quelle parole sono risuonate per noi come un campanello d’allarme importante e ci siamo attivati subito per verificare quanto segnalato e per predisporre, con l’assessore ai Parchi Roberto Renzetti, un vero piano d’intervento. Nell’immediato abbiamo attivato una sorveglianza costante e quotidiana da parte della Polizia municipale, destinando un agente allo specifico servizio, e tale attività preliminare ha permesso ai nostri vigili di effettuare diverse operazioni all’interno del Parco, con il sequestro di sostanze stupefacenti e la denuncia di diversi minorenni. Nel frattempo si è attivato l’Ufficio tecnico comunale e del Verde, programmando la manutenzione del Parco e interventi di ripristino. Sistemati tutti i giochi per i bambini, unico problema sono rimaste le scritte dei writer che non siamo riusciti a eliminare con alcun prodotto; sistemate tutte le panchine, oggi tornate a essere pienamente fruibili da tutti; ripristinate le telecamere con nuovi impianti a elevata tecnologia, circa 13 impianti, distribuiti all’interno del Parco, in modo da riprendere ogni angolo, peraltro impianti a raggi infrarossi, capaci dunque di filmare anche quello che accade eventualmente nelle ore notturne nel Parco, anche se di notte la struttura è chiusa al pubblico. Ovviamente ripristinate le telecamere, che a oggi ci consentono di individuare gli autori di eventuali atti vandalici, dal 15 giugno abbiamo sostituito la presenza del vigile fisso con la collaborazione garantita dall’Associazione Nazionale Carabinieri Onlus Sezione di Pescara. L’attività dei volontari è partita lo scorso giugno e per tre mesi, sino allo scorso 15 settembre, gli esponenti del Nucleo di Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Carabinieri Onlus Sezione di Pescara si sono impegnati a realizzare un servizio volto alla sensibilizzazione degli utenti del parco giochi dell’area del Parco Florida, al rispetto del verde e delle strutture di arredo urbano nella forma dell’adozione. I nostri Carabinieri sono diventate le nostre ‘sentinelle’ privilegiate sul territorio, che ci hanno segnalato, in modo tempestivo, eventuali problematiche inerenti la manutenzione, subito risolte dai nostri Uffici tecnici, o anche segnalazioni sull’ordine pubblico. E il risultato è stato eccellente: le famiglie oggi sono tornate nel Parco Florida, dove abbiamo ripristinato una condizione di sicurezza e serenità. E dal 16 settembre all’Associazione è tornata a subentrare la nostra Polizia municipale. E visto il felice esito di tale collaborazione, abbiamo deciso di replicare l’esperienza, sottoscrivendo un secondo Protocollo d’Intesa con l’Associazione Giacche Verdi Onlus, che invece, per tre mesi d’estate, a partire da luglio e sino al 29 settembre scorso, ha garantito il controllo e il monitoraggio dell’intera area della Riserva naturale dannunziana, attivando l’adozione della pineta. L’Associazione ha svolto il proprio servizio con l’impiego di una pattuglia di agenti a cavallo, ogni volta due agenti per volta, il cui compito è stato anche quello di sensibilizzare gli utenti del parco al rispetto del verde e delle strutture di arredo urbano, promuovendo l’immagine di accoglienza nei confronti dei fruitori, migliorando anche la sicurezza dei luoghi e il loro decoro, tenendo conto della centralità dell’area. E ovviamente gli agenti a cavallo sono diventate, anche in questo caso, le nostre sentinelle privilegiate sul posto, divenendo un punto di riferimento per la popolazione che ha stretto dei rapporti di fiducia con gli agenti per le proprie segnalazioni e al tempo stesso la presenza di tale personale ha rappresentato un formidabile deterrente contro episodi di microcriminalità che in passato alcuni cittadini pure hanno segnalato e che si sarebbero verificati all’interno della Riserva, come il transito abusivo di vetture o, comunque, anche la presenza del fenomeno del meretricio. Bene oggi l’amministrazione comunale ringrazia le due Associazioni per la collaborazione prestata e per il supporto che ci hanno garantito nel corso dell’estate”, e il sindaco ha consegnato due targhe di riconoscimento alle due Associazioni. “Ma – ha ripreso il sindaco Albore Mascia - la nostra collaborazione non si è conclusa. Nelle scorse settimane abbiamo avviato un altro dialogo con il 36° Nucleo di Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Pescara, per verificare la possibilità di affrontare insieme un’altra problematica che interessa il nostro territorio, ossia gli atti di vandalismo, o anche di semplice inciviltà, che spesso si verificano ai danni dei nostri monumenti cittadini, atti tanto più gravi quando si verificano a carico di monumenti dedicati ai nostri eroi Caduti. Purtroppo nei mesi scorsi abbiamo verificato tale inciviltà, soprattutto a carico del Monumento dedicato al Maresciallo Di Resta, con il marmo delle aiuole circostanti, o anche lo stesso Monumento, imbrattati con una vernice spray che non siamo riusciti a rimuovere. Oggi abbiamo stretto un nuovo accordo, sotto la forma dell’autorizzazione, con la quale affidiamo all’Associazione la cura e la manutenzione dei Monumenti intitolati ai Caduti dell’Arma, con la pulizia e la manutenzione anche del verde delle aiuole circostanti i Monumenti. Nello specifico l’Associazione si occuperà dei monumenti dedicati a Marino Di Resta, a Salvo D’Acquisto e ai Caduti di Nassiriya. La durata della collaborazione è di un anno rinnovabile e anche su questa nuova iniziativa ringrazio l’Associazione per l’enorme sensibilità dimostrata e per la vicinanza alla città”. “L’esperienza è stata straordinaria – ha detto il Presidente D’Incecco – e ora, dopo una breve pausa tesa a riorganizzarci, intendiamo riprendere anche nel periodo invernale la vigilanza all’interno del Parco Florida”. “In 26 giorni effettivi di servizio – ha detto il Presidente delle Giacche Verdi Di Massimo – abbiamo registrato oltre mille bambini che si sono avvicinati ai nostri cavalli, anche solo per una dimostrazione d’affetto, abbiamo eseguito almeno 100 azioni disturbo a carico di altrettante coppie di omosessuali che abbiamo trovato appartate all’interno della Riserva integrale, il lotto numero 5 del Parco, trasformato in un’alcova, abbiamo smantellato bivacchi, messo in fuga piccoli spacciatori, e addirittura recuperato anche refurtiva riconsegnata alle Forze dell’Ordine. Un’attività che ha riscosso il pieno apprezzamento da parte della cittadinanza”.

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