Con una rete fortunosa di Politano arrivata nei minuti finali il Pescara pareggia

Cesena Pescara 1 1

Mariano Barisani
30/09/2013
Sport
Condividi su:

Con una rete fortunosa di Politano arrivata nei minuti finali (nell'unica vera occasione del secondo tempo avuta dal Delfino) il Pescara riesce ad evitare una sconfitta che sembrava oramai inevitabile. Dopo un primo tempo equilibrato, nel secondo tempo il Cesena ha preso il largo, e sarebbe potuto passare in vantaggio al 58' quando con un rigore malamente calciato da Succi, la squadra romagnola non era riuscita a portarsi in avanti con il punteggio. Ci era riuscita più tardi, quando al 70' Granoche, approfittando di una delle solite amnesie difensive abruzzesi, era riuscito ad insaccare per il meritato vantaggio romagnolo. Assoluto dominio della formazione bianconera nella seconda frazione, che era sembrata aver portato in porto il successo, ma un tiro-cross abbastanza fortunoso di Politano, con la complicità di Campagnolo, ha permesso al Pescara di evitare una sconfitta che il campo aveva quasi sancito, e probabilmente a Marino di salvare la sua panchina. Il Cesena ha parecchio da recriminare. Molte bene Coppola e Nadarevic, meno l'ex Cascione. Per il Pescara, discreta la prestazione di Cutolo, da rivedere Maniero e Ragusa. Generosa la prova di Nielsen. I romagnoli falliscono l'operazione aggancio e la Virtus rimane sola al comando.
Ecco la cronaca della partita: dopo la sconfitta nell'altro posticipo della settima giornata dell'Empoli ad Avellino per 1-0, scendono in campo Cesena e Pescara. I romagnoli per cercare di agganciare in vetta alla classifica la sorprendente Virtus Lanciano, il Pescara per cercare di uscire da una spirale di risultati poco esaltanti, con l'unica vittoria che risale alla prima giornata di campionato contro la Juve Stabia all'Adriatico. Il Cesena di Bisoli si presenta con un 4-3-1-2, con Tabanelli alle spalle del tandem d'attacco formato da Nadarevic-Succi. Per Marino, classico 4-3-3 con la grande novità rappresentata dal portiere Pigliacelli al posto dell'infortunato Pelizzoli. Al tridente formato da Ragusa, Maniero e Cutolo il compito di scardinare la difesa romagnola. Partita caratterizzata da diverse defezioni da ambo le parti. Discreto colpo d'occhio quello offerto dallo stadio Dino Manuzzi di Cesena.
Al 7' sguscia sulla sinistra Renzetti, il quale prova un traversone che attraversa tutta l'area pescarese con Pigliacelli che esce a vuoto, ma nessun attaccante romagnolo è in grado di approfittarne. Precedentemente era stato ammonito Cascione per un intervento irregolare su Ragusa. Al 12' si vede il Pescara con Cutolo, ma il suo tiro da fuori area viene bloccato dal portiere romagnolo. Al 18' molto bravo Coppola a liberarsi ed a trovare la conclusione da fuori area, ma la conclusione è debole e Pigliacelli blocca facilmente. Al 27' velleitario tentativo di Viviani con un tiro senza molte pretese da fuori area, che termina ampiamente a lato. Al 30' prima vera occasione della gara: difesa del Pescara abbastanza ferma, ne scaturisce un'azione in cui Nadarevic va vicino alla marcatura con un tiro che finisce di poco a lato. Al 32' cartellino giallo per Capelli reo di aver commesso un fallo su Cutolo. Comportamento poco civile da parte degli 800 tifosi del Pescara presenti al Manuzzi, che si rendono protagonisti di lancio di petardi e fumogeni dietro la porta romagnola. Campagnolo si allontana, e l'arbitro sospende momentaneamente l'incontro. Devono andare i calciatori del Pescara a placare gli animi esagitati dei tifosi del Pescara, ed il gioco può finalmente riprendere. Al 35' ci prova Cutolo con una punizione che viene respinta da Campagnolo. Al 36' ammonito Rossi per fallo su Renzetti. Al 37' Nadarevic ci prova con un sinistro dai 18 metri che finisce di poco al lato. Finisce il primo tempo a reti inviolate, tra le proteste dei romagnoli, infastiditi da un'azione di gioco interessante fermata dall'arbitro per porre fine al primo tempo.
Primo tempo equilibrato, con una prima mezz'ora di gara abbastanza avara di emozioni. Negli ultimi 15' le due squadre sembrano essersi svegliate ed hanno movimentato la contesa. Qualche errore in fase di fraseggio da ambo le parti.
Si parte nel secondo tempo con una novità per il Cesena: esce un deludente Cascione per D'Alessandro. Inizio in avanti per i romagnoli: Nadarevic da destra, Pigliacelli con difficoltà riesce a respingere. Al 50' cross di Naderavic insidioso, ma la difesa del Pescara libera. Subito dopo ci prova Coppola con un tiro da fuori area che si perde a lato. Al 53' grande chance per passare in vantaggio per i romagnoli: D'Alessandro si ritrova a calciare all'altezza del dischetto del rigore, ma la sua conclusione si perde malamente alta sulla traversa. Inizio a tamburo battente per i romagnoli. Al 57' clamoroso episodio in area abruzzese: D'Alessandro viene steso in area da Pigliacelli che esce alla disperata ed in colpevole ritardo, stende il cesenate ed il Sig. Ciampi decreta un sacrosanto calcio di rigore per i romagnoli, oltre che l'espulsione del portiere abruzzese. Entra Belardi al posto di Viviani tra una bordata di fischi. Si incarica del tiro Succi, ma la sua conclusione è debole e nemmeno troppo angolata: Belardi riesce a bloccare. Nulla di fatto si rimane sullo 0-0. Ancora Cesena: al 62' con Nadarevic prima, e Succi poi, ma senza fortuna. Al 67' esce Succi ed entra Granoce. Al 69' viene ammonito Bocchetti per proteste. La squadra abruzzese è messa alla corde, ed al 70' arriva il meritatissimo vantaggio del Cesena: piazzato per la sponda di testa di Tabanelli, da due passi Granoche insacca per l'1-0 del Cesena. Dormita generale del pacchetto arretrato abruzzese con Rossi in particolare, che lascia tutto solo Tabanelli. Al 75' ci prova Nielsen con una serpentina dal limite. Ancora Nielsen al 78' dal limite, ma la palla finisce fuori. Al 82' grande azione di contropiede partita da Coppola, destro di D'Alessandro con Schiavi che respinge. Al 83' fuori Rizzo dentro Marino. Al 85' ultimo cambio per il Cesena: Alhassan entra al posto di Nadarevic. Al 87' Padovan all'esordio, entra al posto di Maniero. Al 88' fortunoso pareggio del Pescara: Politano con un tiro che assomiglia più ad un cross, riesce a beffare un disattento Campagnolo e riesce a siglare l'1-1 con l'unica vera azione da rete nel secondo tempo. 5' minuti di recupero. Nel finale Consolini ha l'occasione per riportare i suoi in vantaggio, ma la sua conclusione finisce fuori. 1-1 il risultato finale con un Cesena che ha tanto da recriminare, che ha subito il pareggio sull'unico tiro effettuato dal Pescara nel secondo tempo.
Cesena – Pescara 1-1
Marcatori: 25’st Granoche (C), 43'st Politano (P)
Cesena: Campagnolo, Consolini, Volta, Capelli, Renzetti, De Feudis, Coppola, Tabanelli, Cascione (1’st D’Alessandro), Nadarevic (40’st Alhassan), Succi (20’st Granoche). All. Bisoli. A disp. Coser, Gabrielli, Galli, Ingegneri, Capellini, T.Arrigoni.
Pescara: Pigliacelli, Balzano, Schiavi, Bocchetti, Rossi, Nielsen, Viviani (12’st Belardi), Rizzo (38’st Politano), Cutolo, Maniero (42'st Padovan), Ragusa. All. Marino. A disp. Frascatore, Zauri, Vukusic, Fornito, Cosic, Zuparic.
Arbitro: sig. Ciampi di Roma, coadiuvato dagli assistenti Melloni e Liberti (IV Uomo: sig. Mariani di Aprilia).
Ammoniti: Cascione, Capelli, Rossi, Bocchetti, Ragusa.
Espulsi: 12’st Pigliacelli (P)

 

Leggi altre notizie su Pescara News
Condividi su: