Duna sulla Riviera Sud, il Comitato respinge le accuse e rifiuta la polemica

Il portavoce Gaspari: “Nell’attesa dell’incontro promesso siamo interessati a parlare solo del futuro del lungomare di Portanuova”

Carlo Gaspari - Portavoce Comitato Cittadino Riviera Sud
14/08/2013
Attualità
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Come sempre quando non è in grado di dare risposte ai cittadini, quest’Amministrazione la butta in “caciara” con accuse politiche e personali a chi contesta il suo operato. E’ quello che emerge dalle dichiarazioni del Consigliere Sospiri sulla stampa contro il Comitato Cittadino Riviera Sud che continua a raccogliere firme contro la “Collina e il Tunnel” che la Giunta Comunale vuole realizzare sul lungomare di Portanuova.

Dica la verità chi afferma che l’opera progettata rappresenti una Duna e sostiene che la Duna è tecnicamente definita “estradosso sovrappasso”. Evidentemente a parere di Fiorilli e Sospiri, i deserti sono costituiti da estradossi e sovrappassi sotto-attraversati da Tunnel in cemento.

Una duna è tipicamente (e nell'accezione comune) un accumulo di sedimento sabbioso di origine eolica, cioè determinato e modellato dall'azione dei venti, e quindi soggetto a continui spostamenti e ridimensionamenti dipendenti dalla direzione e forza del vento. Le dune sono caratteristiche dei deserti sabbiosi ed anche delle coste sabbiose, dove il fenomeno è meno accentuato. Esse dipendono dalla dimensione della spiaggia, dalle dimensioni dei granuli di sabbia e dalla forza dei venti.

Dica la verità chi racconta che non sono previste strutture in cemento armato mentre approva il progetto che prevede il Tunnel in cemento armato. Ai nostri distratti accusatori ricordiamo che per tale struttura è necessaria anche la verifica simica dal momento che il territorio di Pescara è classificato sismico di 3° grado. 

Dica la verità e chi nella “immagine bucolica”, presentata alla stampa, ha disegnato una folta vegetazione piantata sul cemento, prati verdi, persone a passeggio con il cagnolino anziché le colonne di macchine in transito e/o quelle parcheggiate che verranno a crearsi. Chi omette di dire che il doppio senso di circolazione scaturirà il passaggio di macchine e mezzi pesanti, sotto il Tunnel e in mezzo alle abitazioni di Via Figlia di Iorio. Chi omette di dire che, per la scarsità di posti auto, da giugno scorso, la stessa Giunta è stata costretta a realizzare scivoli per far parcheggiare anche sul prato dell’aiuola spartitraffico.

Anziché magnificare la ricopertura della cosiddetta Duna di verde e di essenze fiorite e arboree che, come le aiuole e i marciapiedi della città, saranno lasciate in abbandono, ci si spieghi quali sono i motivi per cui questa Giunta vuole realizzare a tutti i costi la Collina e il Tunnel sulla Riviera Sud; quali sono i benefici che ne trarrà la città; perché, nonostante la collina sia stata abbassata da 8,00 a 5,00 mt., il suo costo in progetto è rimasto inalterato.

Il Consigliere Sospiri sostiene che il Pdl, in Regione, non ha presentato nessun emendamento teso a modificare la L.R. 18 maggio 2000, n. 96 d’istituzione della stessa Riserva Naturale. In questo caso, né lui né il Pdl avranno difficoltà a impegnarsi pubblicamente, con “i poveri cittadini” pescaresi come li chiama, per far si che, nel prossimo futuro, non siano apportate modifiche alla L.R. 96/2000 e in particolare all’art. 9. Pertanto, aspettiamo fiduciosi la dichiarazione d’impegno e continuiamo, nel frattempo, a raccogliere le firme. 

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