Tim Cup: il Pescara passa il turno con il Pordenone vincendo di misura con una rete di Maniero

Redazione
12/08/2013
Sport
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Centrato il primo obiettivo ufficiale della stagione 2013/2014, il passaggio del turno ti Tim Cup. Un successo targato Maniero che al 15' del primo tempo di testa infila i Careri, ora i biancoazzurri troveranno il blasonato Torino nel prossimo turno il 17 agosto, proprio nel capoluogo Piemontese.

Entrambe le squadre in campo con il 4-3-3- con Marino che mette in campo le seconde linee a causa delle tante assenze.
PESCARA (4-3-3): Pelizzoli; Rossi A., Bocchetti, Schiavi, Balzano.; Bjarnason, Brugman, Rizzo; Ragusa, Maniero (da 38′ st Vukusic), Di Francesco (dal 25′ st Nielsen). A disposizione: Falso, Agresta, Zauri, Marinaro, Karkalis, Cherubini, Di Sante. Allenatore: Pasquale Marino.
PORDENONE (4-3-3): Careri; Chimento, Niccolini, Dionisi, Fornasier (dal 1′ st Maccan); Casella (dal 22′ st Florean), Mattelig, Nichele; Zanardo, Nastri (dall’11′ st Migliorini), Zubin. A disposizione: Truant, Pramparo, Accetta, Novati, Ceolin, Minisini. Allenatore: Carmine Parlato.

Primo tempo dei biancoazzurri molto positivo, con una breve fase di studio iniziale e prima occasione che arriva al 9' quando Bjarnason lascia partire un missile dal limite dell’area con la palla che vola di poco in alto sulla traversa. Dopo pochi minuti il Pordenone si fa pericoloso con Zubin che anticipato da Pelizzoli. Al 15′ arriva il vantaggio del Pescara con Maniero che infila di testa un cross di Ragusa.

Il primo tempo prosegue con un buon pescara che crea diverse occasioni soprattutto con Di Francesco

Nel secondo tempo le squadre scendono in campo su ritmi più blandi e più nervosismo. Al 4′ protestano i biancoazzurri per un tocco di mano in area di rigore di Zanardo ma l’arbitro non prende nessun provvedimento. Poi alcune buone azioni sia del Pescara sia del Pordenone portano la partita al 23' quando Rizzo viene espulso con un doppio giallo in meno di 60" il primo per un brutto intervento a centrocampo ed il secondo per reazione. Marino corre ai ripari facendo uscire Di Francesco ed inserendo Nielsen.

Nei successivi 20 minuti altre 3 occasioni per il pescara e 3 per il Pordenone di cui una clamorosa durante il primo minuto di recupero quando uno svarione della difesa biancoazzurra mette Zanardo davanti a Pellizzoli in area piccola ma spreca tutto tirando addosso al portiere biancoazzurro.

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