Le Poste di via Volta nella top 20 tra i 122 centri di Abruzzo, Molise, Lazio e Sardegna

Poste Italiane
24/02/2017
Attualità
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Si è svolto a Roma l’annuale meeting della struttura di recapito Area Centro “Posta, Comunicazione e Logistica” di Poste Italiane. Nel corso dell’incontro il responsabile di Area Patrizio Capra ha analizzato i risultati operativi dello scorso anno e premiato alcune eccellenze tra i 122 centri di recapito di Abruzzo, Molise, Lazio e Sardegna che nel corso 2016 si sono distinti per qualità del servizio e attenzione alla clientela.

 

Nella particolare classifica dei migliori “recapiti”, sei i centri abruzzesi presenti nella “top 20”, tra cui il Centro di Recapito di via Volta a Pescara, diretto da Domenico Colanardi. Nel centro pescarese sono occupate 114 risorse, tra portalettere e addetti alle lavorazioni interne, i quali assicurano il servizio di recapito ad oltre 27mila civici tra Pescara e Francavilla (72mila famiglie e 12mila attività commerciali). Il territorio di competenza è organizzato in 74 zone, tutte raggiunte dal “postino telematico”. Tutti i portalettere sono infatti dotati di stampante, palmare e pos e garantiscono a domicilio una molteplicità di servizi. Tra questi, oltre al pagamento dei bollettini postali, l’accettazione di raccomandate, pacchi e spedizioni con contrassegno. Disponibili anche la consegna delle patenti e delle carte d’identità. A disposizione dei portalettere per l’attività quotidiana ci sono 60 mezzi tra autoveicoli e motoveicoli, 7 free duck e 7 biciclette.

 

Menzione speciale per Daniela Di Marco, da cinque anni portalettere a Farindola. Attraverso un filmato Daniela ha raccontato il suo lavoro durante i critici giorni di gennaio, nei quali è riuscita a consegnare la posta nonostante le impervie condizioni ambientali, con cumuli di neve lungo le strade e la visibilità ridotta che precludevano la viabilità. «Desidero ringraziare – ha commentato – i miei colleghi che mi hanno sempre sostenuta in quei giorni difficili, la Protezione Civile e le forze dell’ordine che con il loro prezioso ausilio e la loro straordinaria umanità mi hanno permesso di raggiungere tutte le abitazioni di Farindola e assicurare il servizio».

 

Al meeting di Roma hanno partecipato circa 200 figure impegnate quotidianamente nei servizi di recapito. Tra loro, oltre ai direttori dei 122 centri distribuiti nelle quattro regioni, presente anche Massimo Rosini, responsabile nazionale “Posta, Comunicazione e Logistica”, diversi dirigenti nazionali e Ferdinando Vicini, responsabile dei servizi di recapito in Abruzzo e Molise. Temi centrali dell’incontro sono stati la nuova organizzazione del recapito, l’utilizzo di mezzi ecologici e meno inquinanti, il lavoro svolto dai postini “telematici” e la vasta gamma di servizi postali a domicilio offerti da Poste Italiane.

 

 

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