Come tutto il gioco in generale compresi i casino online italiani, che è sempre in evoluzione, anche il bingo online sta avendo una mutazione nelle modalità relative alla sua versione online che l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli sta rendendo note. Si chiamano “bingo variance” e si preparano a caratterizzare il settore italiano del gaming online. Questa nuova modalità di gioco ha già superato il parere del Consiglio di Stato negli ultimi giorni dello scorso anno ed attende solo una sorta di “via libera” da parte del Ministero per essere poi pubblicata e diventare parte integrante delle regole in vigore.
Particolarmente, l'introduzione di queste nuove modalità permetterebbe maggiori possibilità di gioco con più scelta di numeri e delle giocate. In altri Paesi già si opera con questa modalità, sopratutto nel Regno Unito, dove ormai rappresenta un gioco molto seguito e popolare: il nuovo bingo, quindi, è destinato a rappresentare la novità del mercato del gioco pubblico italiano e sarà uno degli ultimi prodotti a debuttare nel nostro digitale tricolore ed a chiudere un periodo abbastanza lungo di innovazioni.
Infatti, queste ultime sono intervenute tra il 2008 ed il 2017 ed in questo periodo si è visto regolamentare tutti i prodotti di gioco disponibili in modalità digitale in modo molto attento e progressivo. Con questi mirati interventi sulle modalità si sono ottenuti validi risultati per contrastare l'illegalità.
Il settore dell'online e dei migliori casino, pur essendo un segmento di difficile controllo, e su questo non c'è dubbio, dopo gli ultimi interventi normativi e la collaborazione tra le software house ed i Monopoli, sta conoscendo un periodo particolarmente “florido” dovuto, principalmente, ad una sorta di “migrazione” di alcuni operatori dal circuito illegale a quello lecito, con la conseguente emersione di giocate e di giocatori, ma anche con benefici sostanziosi in termini di entrate erariali.
Già nel 2015 si poteva vedere e constatare l'interesse che sollevava questo segmento del gioco, interesse che si è confermato anche nel 2016 e continua a tenere un trend fortemente positivo. Nell'anno appena trascorso sono cresciuti gli interessi per i casinò games, compreso anche il poker cash e quello in modalità torneo e, se ci si vuole esprimere in percentuale, si potrebbe dire un +19% rispetto all'anno precedente. Complessivamente, però, il segmento online sembra aver raggiunto una crescita superiore al 20% arrivando a toccare il miliardo di euro e senza la creazione di “giochi nuovi”, ma solo essendo ancora in corso lo spostamento dei giocatori dal circuito illecito a quello legale dello Stato.
All'interno di ICE di Londra, verrà nuovamente discusso il “virtuosismo” del sistema di gioco italiano con una nuova edizione dell'Italy Briefing: si spera che di nuovo la nostra regolamentazione possa venire presa come esempio per altri Paesi esteri, anche se sul nostro territorio il mondo-gioco in generale non è ben considerato e neppure ben accettato dal sociale. Ancora oggi si sta a disquisire se il gioco è giusto che esista e in che misura, ma si sta anche in alcune parti del nostro bel Paese cercando di bandirlo da certi territori sempre rincorrendo una falsa morale portatrice di alcuni disastri economici avvenuti nel settore ludico dai quali, purtroppo, non si potrà tornare indietro.