Continua il cammino del protocollo per il miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici privati" che è un'azione attuativa del SEAP e denominata Abitare Sostenibile. Il gruppo di coordinamento voluto dall'assessore alla Sostenibilità Ambientale Loredana Scotolati procede verso la stesura dell'intesa che renderà operative le misure a breve e medio-lungo termine finalizzate alla riduzione delle emissioni da riscaldamento, a costo zero per l'Ente e per la cittadinanza.
"In una recente riunione tenutasi prima di Natale abbiamo impresso un ritmo ancora più sostenuto a tale cammino in modo da non dover agire nell'emergenza, ma prevenire – così l'assessore Loredana Scotolati – Al tavolo erano presenti le associazioni che raggruppoano gli amministratori di condominio ANACI, Ance DI Pescara, ANIEM, LiSIAI e poi anche UPPI, Confartigianato, UNAI Chieti-Pescara e Franco Feliciani, già consulente del Comune in materie di fonti di energia alternativa e risparmio energetico per fare il punto sullo stato dell'arte relativo all'incentivazione dell'efficientarnento degli edifici privati tramite il ricorso ad operatori specializzati (E.S,CO), a costo zero per gli utenti, nonché al credito bancario.
Si lavora, ognuno per le proprie competenze, alla sottoscrizione di un Protocollo di Intesa che tutti i soggetti stanno ampliando e arricchendo, finalizzato anche alla individuazione, nell'ambito dei partecipanti all'iniziativa, di una struttura organizzativa adeguata al raggiungimento degli obiettivi comuni, nonché alla necessità, per il Comune, di avere a disposizione i dati dell'efficientamento energetico degli edifici privati, indispensabile per il monitoraggio che dovrà effettuare il Comune.
Abbiamo coinvolto in questi passaggi anche l'Associazione Li.S.I.A.I. la quale, venuta a conoscenza dei contenuti di "Abitare sostenibile", si è resa disponibile ad una partecipazione attiva. Dalla riunione è uscita la disponibilità dei soggetti tecnici di fare una sorta di appello al proprio settore di riferimento per avere il miglior contributo possibile per rendere il protocollo rispondente alle necessità di prevenzione e azione sull'aria cittadina e alle caratteristiche di Pescara.
L'ANIEM, che è la maggiore associazione degli amministratori di condominio, per il tramite del presidente Bruno Facciolini, si è poi detta disponibile ad avere un ruolo da capofila e riferimento, al fine anche di snellire passaggi burocratici ed iniziative, affinché si arrivi al protocollo al più presto. Si prospetta un lavoro intenso e interessante al contempo, del tutto inedito per la città e che siamo certi avrà ricadute preziose sull'indotto economico del settore, anzi, fare rete per rendere migliorare l'aria della città questa potrebbe aprire anche scenari legati alla riqualificazione edilizia in generale e allargare un raggio di azione capace di dare respiro a più comparti oggi fermi o in sofferenza".