Nella mattinata odierna si è svolto presso la Sala Giunta di Palazzo di Città un nuovo incontro operativo sull'ipotesi progettuale per la riqualificazione e ammodernamento dello Stadio Giovanni Cornacchia. Al tavolo con il Comune, c'era la Regione Abruzzo, la Lega B/B Futura, INVIMIT (Investimenti Immobiliari Italiani) e l'ICS, Istituto per il Credito Sportivo. Alla riunione erano presenti il sindaco Marco Alessandrini, il presidente della Lega B Andrea Abodi, il presidente Invimit Massimo Ferrarese, il commissario dell'Istituto di Credito Sportivo Paolo D'Alessio, per la Regione il segretario particolare della Presidenza, Claudio Ruffini, per il Comune il vice sindaco Enzo Del Vecchio l'assessore allo Sport Giuliano Diodati, i dirigenti e tecnici di Lavori Pubblici e Sport del Comune, per la Pescara Calcio il presidente Daniele Sebastiani e tutto il team di lavoro di B Futura (società di scopo della Lega Nazionale Professionisti B per lo sviluppo infrastrutturale).
Durante la riunione è stato presentato il protocollo sottoscritto da Lega B/B Futura, Invimit e ICS per la possibilità di utilizzare lo strumento del fondo immobiliare pubblico per la realizzazione dei lavori di riqualificazione del complesso sportivo Adriatico Cornacchia"
"E' stato un incontro molto positivo – così il sindaco Marco Alessandrini - che ha registrato anche l'interesse a finanziare gli interventi da parte di Invimit, Spa interamente posseduta dallo Stato per il tramite del Ministero dell'Economia e Finanze e dell'ICS, che è una Banca di natura pubblica.
Come Amministrazione ci faremo carico di mettere intorno a un tavolo tutti i soggetti interessati allo scopo, compresa la Soprintendenza Arte e Paesaggio d'Abruzzo con cui com'è noto abbiamo un'interlocuzione di natura tecnica avviata già da tempo, al fine di trovare le necessarie convergenze perché il progetto possa concretizzarsi, per dare alla città una struttura davvero europea e capace di alimentare uno sviluppo tangibile e con ricadute per tutto il territorio".
"Un incontro di sostanza quello che si è svolto oggi – aggiunge l'assessore allo Sport Giuliano Diodati - dai contenuti di grande valore sociale e sportivo, capace di guardare alle considerevoli ricadute che una dotazione infrastrutturale di pregio ha sia sul fronte sociale che su quello più prettamente sportivo. Un nuovo stadio che sia capace di far fare un salto di qualità a alla città, conforme ai più moderni standard Uefa Euro 4, in grado di accogliere tutti i tipi di manifestazioni internazionali e di elevare così il livello non solo del confort e dei servizi, ma anche degli eventi e della sua fruibilità".