In attesa della partita sul campo, che si giocherà il prossimo 30 ottobre, il Pescara “pareggia” la gara con il Milan sul fronte medico. Come la compagine rossonera anche i giocatori abruzzesi utilizzano il metodo del “congelamento” per prevenire gli infortuni. Grazie ad una convenzione stipulata con il Centro medico Life Care, gestito dal Gruppo Policlinico Abano, gli atleti biancazzurri, agli ordini del mister Massimo Oddo, possono contare sugli effetti benefici della criocamera. Si tratta di un particolare sistema di cura che in Italia è stato adottato per la prima volta dai medici di Milan Lab fornendo risultati che definire entusiasmanti è poco.
Il breve tempo trascorso in una stanza a bassissima temperatura consente di portare a compimento specifici trattamenti di prevenzione e cura degli infortuni, senza dimenticare l’aumento del benessere fisico percepito ed il recupero più rapido dal classico affaticamento muscolare. La crioterapia sistemica, questo è il nome specifico del percorso terapeutico, è in grado di trattare le lesioni muscolari più fastidiose, come le contratture, gli strappi o le contusioni, le sindromi d’affaticamento, quelle miofasciali, le tendinopatie acute e le lesioni dei legamenti e della cartilagine: sono i malanni che in misura maggiore costellano la carriera di un calciatore professionista.
Il Centro medico Life Care ha già aperto le porte della propria struttura al Pescara Calcio ed i giocatori hanno potuto comprendere sulla propria pelle, ma soprattutto sui propri muscoli, le potenzialità della criocamera. Buone notizie dunque per i tifosi che potranno così vivere il cammino in Serie A della propria squadra in modo ancora più intenso, senza preoccuparsi delle assenze forzate dei propri beniamini. Un motivo in più per esultare in attesa della vittoria sul rettangolo di gioco.