A mio parere l'assessora comunale Laura Di Pietro dovrebbe dimettersi:
1) per la maniera con cui ha preso in giro cittadinanza e ambientalisti consultandoli quando tutto era già deciso dopo aver già esordito con vari blitz
2) per la maniera con cui sta affrontando le questioni del verde cittadino.
Purtroppo è da censurare la logica con cui è stata nominata: possibile che nel centrosinistro non c'era una persona con competenze in campo ambientale? Eppure io conosco tanti ambientaliste/i che purtroppo vi avevano votato!
L'età di assessore/i non è di per sè un segno di rinnovamento se la logica con cui si nominano è sempre quella vecchia e consunta delle cordate e della vicinanza a tizio o caio.
Non ho nulla contro Laura che mi era anche simpatica quando la incrociavo in Comune come giornalista ma non si può agire in questa maniera.
Non vedo nessun cambiamento rispetto alla gestione del patrimonio arboreo dai tempi del centrodestra. Loro ne tagliavano meno ma sovente non li ripiantumavano, adesso il numero di alberi che si tagliano è visibilmente aumentato ma pare che saranno ripiantumati piccolini che più grandi costano troppo!
Qualcuno di Sel o del PD mi dirà che sto esagerando: li inviterei ad andare a rileggersi i loro comunicati e i loro interventi in Consiglio quando a "governare" a Pescara era l'altro centrodestra.