“La presenza del sindaco Alessandrini e degli assessori Del Vecchio e Diodati alla presentazione della 69a edizione del Trofeo Matteotti è stata assolutamente inopportuna e inutile, considerando che sono gli stessi che hanno rischiato di far morire la manifestazione stessa. Sindaco Alessandrini e assessori sono gli stessi che per settimane hanno continuato a ripetere che la storica gara ciclistica non si poteva svolgere per ‘assenza di fondi’, lavandosene pilatescamente le mani di fronte alla disperazione degli organizzatori, salvo oggi, che l’evento è stato salvato grazie al pressing del centro-destra e della città sulla Regione, salire baldanzosi sul carro dei vincitori per l’ennesima passerella, una faccia tosta senza pari per l’attuale giunta comunale”.
È il commento del Capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri.
“Il sindaco Alessandrini avrebbe dovuto tenersi mille miglia lontano dalla conferenza stampa del Trofeo Matteotti, magari programmare anche un’assenza istituzionale, e con lui anche il suo esecutivo che, evidentemente, non conosce la parola ‘vergogna’ – ha osservato il capogruppo Sospiri -. Esattamente un mese fa, il 15 giugno, infatti il patron del Trofeo aveva dovuto annunciare di aver cancellato la corsa per assenza di risorse e per l’indifferenza delle Istituzioni che, ha dichiarato, vedevano nel Trofeo un ‘fastidio, un disturbo’ di cui liberarsi velocemente. Parole che nella sostanza anche l’assessore Diodati ha ribadito in Commissione comunale, mascherando il proprio disinteresse nella ‘crisi’ finanziaria dell’Ente, che nel frattempo erogava però 15mila euro per l’Indie Rocket Festival e 35mila euro per il Festival delle Letterature. Ergo, i soldi c’erano, e se non erano stati assegnati al Trofeo Matteotti era per una espressa volontà politica, peraltro confermata dai consiglieri comunali di Pd e Sel, che hanno osato definire la gara come una manifestazione ormai ‘superata, che guardano appena 100 persone’. Ma il sindaco Alessandrini non aveva fatto i conti con il centro-destra che ha guidato una sollevazione popolare contro una scelta irrispettosa, irriguardosa e inaccettabile".
"E, dinanzi all’annuncio degli organizzatori del Trofeo, abbiamo iniziato un pressing serrato costringendo praticamente l’assessore allo Sport Paolucci a individuare e stanziare le somme necessarie a garantire l’evento sportivo, e lo abbiamo salvato. Pare quindi assurdo e ridicolo, oltre che politicamente vergognoso, che il sindaco Alessandrini e gli assessori Del Vecchio e Diodati, ossia i tre che mai avrebbero voluto veder correre l’edizione 2016 del Trofeo Matteotti, abbiano avuto la faccia tosta di presentarsi alla conferenza stampa e pure di prendere la parola per tessere le lodi di un evento che loro avevano già affossato. Vano tentativo quello di Alessandrini – ha insistito il Capogruppo Sospiri – perché i pescaresi non dimenticheranno il suo comportamento di colpevole assenza e di stralunata indifferenza”.