Un pesante KO per il Montesilvano, superato in casa dal Caffè Lollo Napoli e dunque ancora a secco di vittorie nel girone di ritorno. Già duramente colpito dalle assenze, con la squalifica di Tosta e gli infortuni di Morgado, Ortega e Rocchigiani, il Montesilvano aveva però approcciato bene il match. Il gol iniziale di Bordignon e la doppietta di Andrè Ferreira sembravano infatti aver incanalato la partita verso il giusto binario, ma a partire dagli ultimi minuti del primo tempo, e poi per quasi tutto il secondo tempo, gli ospiti hanno giocato con continuità la carta del portiere di movimento. Costantemente sotto attacco, il Montesilvano ha così subito, nella seconda frazione, le reti di Milucci e Pedro Toro (doppietta), senza riuscire più a segnare. Il tiro libero sbagliato da Bordignon e il gol del sorpasso di Milucci a due minuti e mezzo dalla fine hanno portato al convulso finale, incentrato sulle proteste di casa per un intervento su capitan Burato che avrebbe fruttato rigore o, se fuori area, un altro tiro libero. La mancata concessione del penalty e anzi il secondo giallo per simulazione e la conseguente espulsione per Burato hanno costretto i bianco-azzurri ad attaccare in inferiorità numerica e con il portiere di movimento. Il gol finale di Bolo, a 11 secondi dal fischio finale, ha posto fine ad un pomeriggio davvero amaro per il PalaRoma.
“Abbiamo fatto un buon primo tempo – ha commentato a fine partita mister Ricci –, poi siamo andati in difficoltà. Non abbiamo neanche concesso molto, ma non siamo riusciti a reggere 25 minuti contro il portiere di movimento. Nel secondo tempo è saltato completamente il nostro piano tattico, e dal momento che sono io il responsabile della preparazione e della gestione tattica della partita, mi assumo le mie responsabilità. Probabilmente ho sbagliato io nel non trovare le giuste contromisure al gioco e all’atteggiamento dei nostri avversari”.