Si svolgerà sabato 13 febbraio l'evento "Sport e disabili nel nuovo millennio", si tratta di un appuntamento che ha la finalità di sensibilizzare la cittadinanza alle quotidiane problematiche dei disabili attraverso la promozione delle discipline sportive ad essi dedicate, in special modo il torball e il judo per non vedenti. Alla conferenza hanno partecipato il presidente della Commissione Consiliare Sport Adamo Scurti, Emiliano D'Astolto dell'associazione culturale Città Nuova di Montesilvano, il delegato regionale abruzzo Fispic Marco D'Ottaviantonio, Giovanni Innamorati, tecnico di judo dello Xen Abruzzo e Lucia Di Mascio vice presidente della società sportiva La Fenice.
"Tutti al Pala Giovqanni Polo II sabato 13 febbraio dalle 9 alle 13 – dice il presidente Adamo Scurti – L'evento è a cura dell'associazione Città Nuova che organizza questa kermesse, le competizioni si svolgeranno la mattina e saranno praticate le due discipline del tolbar, un misto di pallamano e calcio e judo, anche con società fuori regione, con atleti provenienti da Campobasso e Ascoli Piceno oltre a l'Aquila e Teramo. Per la prima Pescara apre le sue porte, sia perché è un tipo di attività destinata a persone diversamente abili, sia per l'importanza di promuovere tali discipline ed evidenziare le problematiche che si incontrano a sensibilizzare la popolazione. Al fine proprio di fare informazione durante la manifestazione il pubblico potrà partecipare a tali attività, per dare forza a questo mondo che ne ha fortemente bisogno, proprio perché lo sport è una forza che unisce e che deve essere praticato, da tutti".
"Grazie a Pescara che oggi ci accoglie – aggiunge Emiliano D'Astolto dell'associazione culturale Città Nuova di Montesilvano – La manifestazione è arrivata alla sua sesta edizione, approdiamo a Pescara dopo un'esperienza maturata altrove perché ci siamo rimessi in moto per voltare pagina e allargare i confini in una città che ci ha voluto subito. Ripartiamo da dove eravamo rimasti e riproporremo sport per non vedenti, la formula rimane invariata: due sport della medesima disabilità per un intrattenimento che sensibilizzi alle tematiche dei disabili attraverso la pratica di tali discipline. Si svolgerà un quadrangolare di torball e intermezzo di judo per non vedenti. Il bello è che i cittadini e gli spettatori potranno giocare insieme agli atleti e interagire".
"Sarà uno spettacolo di sport e solidarietà, insieme – aggiunge Giovanni Innamorati, tecnico di judo dello Xen Abruzzo del settore – abbiamo già rodato la formula al campionato nazionale l'unione della Fispic per portare i ragazzi non vedenti a combattere con i normodotati, la cosa è fattibilissima e la riproporremo non solo alla manifestazione del 13, ma anche nelle nostre attività regionali".
"La Fispic patrocina la manifestazione e rilancia i suoi progetti su pescara – conclude il delegato regionale Abruzzo Fispic Marco D'Ottaviantonio – Ci gemelliamo con il calcio, grazie alla partita del Pescara del 7 maggio prossimo con dimostrazioni che stiamo allargando al judo e che faremo alla fine del match dentro lo stadio, come accadrà anche il primo maggio e il 16 luglio per la seconda notte bianca di Pescara".