"A 19 giorni dall'inizio della mia azione nonviolenta di dialogo verso le istituzioni regionali affinché diano attuazione a quanto emerso dal risultato del referendum del maggio 2014, sospendo lo sciopero della fame.
Tuttavia, continuerò a vigilare sull'operato della Regione Abruzzo, in particolare fino al 30 gennaio - data entro la quale il Governatore D'Alfonso si è impegnato a presentare la propria proposta - per verificare che quanto emergerà dalla proposta non contenga escamotage per protrarre l'iter di istituzione della nuova Pescara senza l'indicazione di una data certa per la conclusione dei lavori.In caso contrario, non esiterò a riprendere l'azione nonviolenta".