Entro la giornata odierna verrà definitivamente sciolto il nodo relativo al ritorno (o meno) di Zdenek Zeman sulla panchina del Pescara. Il tecnico boemo, come noto, ha ancora un anno di contratto con la Roma, ma il presidente del Delfino, Daniele Sebastiani, ha trovato un accordo con il club capitolino che consisterebbe nel pagamento del cachet di Zeman a metà tra le due società.
E' opportuno ricordare, infatti, che l'allenatore ha ancora un anno di contratto con i giallorossi, con scadenza fissata al 30 giugno 2014. Nei giorni scorsi Zeman, ospite ad Arezzo del Premio Nazionale "Il timone d'oro", ha risposto così alla domanda su un suo ipotetico bis a Pescara: "Del futuro non parlo. Ho un contratto con la Roma. Semmai, ci possono parlare altri con la Roma".
Se il mister dovesse dire di no ai biancazzurri, si aprirebbero le porte per un duello tra Pasquale Marino e Marco Giampaolo. Il primo era in predicato di sbarcare a Pescara già dalla scorsa stagione, e ha da tempo dato la propria disponibilità; il secondo dovrebbe accasarsi al Brescia, dove però l'ambiente preme per la riconferma di Calori. Ancora poche ore e potremmo conoscere il nome del nuovo coach del Delfino.